Super elegante Raphael Gualazzi nella terza serata del Festival di Sanremo 2020. Ha suonato e cantato in smoking per il duetto con Simona Molinari. I due hanno interpretato “E se domani” di Milan, con la Molinari che è entrata a esibizione in corso. Le loro voci si sono combinate bene, il risultato è un’esibizione molto raffinata e che merita voti molto alti. La performance intanto è stata molto apprezzata, oltre che dal pubblico dell’Ariston, anche dai telespettatori che hanno commentato sui social. «Delicatissima questa versione di E se domani di Raphael Gualazzi e Simona Molinari. Ho la lacrimuccia. #Sanremo2020», «“E se domani” è una delle canzoni più belle della storia. E il duo di Gualazzi e Molinari le rende giustizia in jazz #festivalsanremo2020» e «E se domani Gualazzi/Molinari che classe, che stile, che bello » sono solo alcuni dei tanti commenti che circolano in questi minuti sui social. (agg. di Silvana Palazzo)



RAPHAEL GUALAZZI E SIMONA MOLINARI, DUETTO SANREMO 2020

Raphael Gualazzi e Simona Molinari proporranno un duetto d’eccezione al Festival di Sanremo 2020. I due artisti, infatti, si esibiranno nella serata delle cover nel brano “E se domani” dell’inimitabile Mina, reinterpretato in chiave jazz/swing. Un brano che, di per sé, non necessita di alcuna presentazione, dal momento che si tratta di una canzone conosciuta anche dalle nuove generazioni. Nonostante Gualazzi sia in gara sul palco del teatro “Ariston” con un singolo latineggiante e paragonabile quasi a un tormentone estivo, per una notte tornerà al suo primo, grande amore, la musica jazz, con l’ausilio, come detto, dell’amica e collega Simona Molinari. Sarà interessante analizzare il livello della performance; in passato, infatti, a volte è accaduto che determinati pezzi storici (come “Se telefonando”, interpretato da Nek), tornassero prepotentemente in auge fino a essere trasmessi quasi in loop dalle emittenti radiofoniche nazionali e balzare in cima alle classifiche delle canzoni più ascoltate su internet o sulle apposite applicazioni musicali, ricevendo valanghe di download sui dispositivi mobili.



SIMONA MOLINARI, DUETTO SANREMO 2020: CHI È LA CANTANTE?

Raphael Gualazzi e Simona Molinari, dunque, si esibiranno in un duetto a Sanremo 2020. Ma chi è Simona Molinari? Per i meno esperti, l’artista è una delle più prestigiose voci del panorama jazz e swing italiano e non solo. Nata nel 1983 in Abruzzo, Simona vanta anche altre passioni, quali il teatro e i musical, tanto da avere partecipato a numerose manifestazione artistiche, frutto della proficua collaborazione con Carlo Avarello, produttore. Il Festival di Sanremo per lei non rappresenta un’avventura inedita; infatti, nel 2009 fu in gara tra le Nuove Proposte, cantando al fianco di Ornella Vanoni. Nel 2013, poi, tornò in landa matuziana, ma questa volta tra i big, con “La felicità”, accompagnata dall’amico Peter Cincotti. Dopo quell’esperienza, Simona Molinari è divenuta mamma della piccola Anita, convolando poi a nozze lo scorso anno con Giovanni Luca Zammarchi. Di fatto, la carriera dell’artista consta di tanta gavetta e di un successo costantemente inseguito e questa nuova partecipazione al Festival della Canzone Italiana per antonomasia, per giunta proprio nella sua settantesima edizione, potrebbe conferire il giusto e meritato slancio al suo avvenire musicale.



RAPHAEL GUALAZZI: SETTIMO NELLA CLASSIFICA PROVVISORIA DI SANREMO 2020

Quando Raphael Gualazzi si esibisce al Festival di Sanremo 2020 l’ora è tarda. La canzone da un punto di vista tecnico è davvero una perla, e questo soprattutto grazie a ritmi caraibici, note jazz e pianoforte che si fondono per dare vita a un pezzo magistrale. Eppure, a dispetto delle premesse, non sembra convincere il parere della giuria: tant’è che è riuscita a conquistare soltanto un modesto settimo nella classifica generale demoscopica. Serve un secondo ascolto per la sua Carioca, soprattutto a un orecchio poco attento: l’immenso talento di Raphael, infatti, ancora non basta per lasciare il segno. Tuttavia, la colpa potrebbe ricadere sull’orario dell’esibizione, avvenuta ben oltre la seconda serata e in una striscia in cui la maggior parte dei telespettatori ha già spento la tv. Lo attendiamo al banco di prova delle cover e due duetti, dove dovrà potrà dar prova che l’energia della sua Carioca nasce da un talento che potremmo considerare puro. E siamo certi che nelle prossime ore Raphael Gualazzi non ci deluderà.