Bufera in Francia a seguito delle dichiarazioni del rapper Gims che attraverso un video pubblicato sulla sua pagina Instagram, ha esternato il proprio dissenso nei confronti dei musulmani che fanno l’albero di Natale e che augurano un “buon anno”. «Per favore, lasciatemi in pace con i “buon anno nuovo” e così via. Non ho mai risposto, eppure voi continuate a inviarmi gli auguri per tutto gennaio e pure febbraio», spiega l’artista, molto noto in Italia come Maitre Gims, così come si legge sul sito del Corriere della Sera. Quindi aggiunge: «E sono i muslim (musulmani) come me a farlo, ve lo ripeto, abbiamo le stesse convinzioni, fratelli, basta. Noi non festeggiamo queste cose, non fanno parte dei nostri valori».



Vietati anche gli auguri per il compleanno: «cosa c’è da rallegrarsi? Che si fa un passo in più verso la morte?». Poi precisa, puntando il dito anche nei confronti degli alberi di Natale: «Niente di cattivo, rispettiamo le convinzioni degli altri, ma non sono le nostre. Venite, concentriamoci un po’ sui nostri valori. Quando vedo dei grandi alberi di Natale a casa dei Mustafa, noto che in quelle case non si è abbastanza concentrati. Venite, ritroviamoci».



GIMS, BUFERA IN FRANCIA DOPO IL SUO VIDEO: SCOSSA LA POLITICA

Il quotidiano di via Solferino sottolinea come Gims non appare poi così musulmano quando gira video con supercar, donne seminude e alcol, ma in ogni caso la sua uscita ha provocato non poche polemiche in Francia: “In questo clima, le parole di Gims contro il «buon anno» suonano come un attacco all’identità nazionale e un cedimento al separatismo islamista”, scrive ancora il Corriere.

Zemmour, fra i candidati alla presidenza (elezioni che si terranno il prossimo aprile), protesta, mentre Pecresse per il momento non commenta, essendo stata sostenuta proprio da Gims in occasione delle elezioni regionali, e la stessa, presidente dell’Île-de-France, lo ha finanziato, “credendo a quel che sembrava il cammino impeccabile di un nuovo francese perfettamente integrato”.