Anche il Papa Emerito, Joseph Ratzinger, si vaccinerà contro il Covid-19. L’annuncio è arrivato da mons. Georg Gaenswein, in una dichiarazione rilasciata all’agenzia giornalistica cattolica Cna Deutsch. ratzinger, ha sottolineato il segretario di Ratzinger, affermando che il Papa Emerito si sottoporrà al vaccino “Non appena il siero sarà disponibile.” Le parole arrivate da Ratzinger attraverso il suo portavoce si aggiungono a quelle di Papa Francesco, che aveva affermato senza timori di volersi sottoporre al test. “Il vaccino è un’opzione etica – aveva spiegato Bergoglio – perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri. La settimana prossima inizieremo a farlo ed io mi sono prenotato, si deve fare“. Dunque secondo il Santo Padre il vaccino è una scelta che va fatta anche nell’interesse della collettività e non solo per la tutela della propria salute.



IL VACCINO IN VATICANO

La somministrazione del vaccino in Vaticano inizierà nella seconda metà di gennaio, pianificata secondo i criteri di selezione delle categorie maggiormente esposte al contagio e secondo le adesioni volontarie come avviene d’altronde in tutte le zone che hanno fatto partire la fase 1 della vaccinazione. Anche in Vaticano a sottoporsi per primi al vaccino saranno i componenti il personale sanitario e di pubblica sicurezza, agli anziani ed al personale più frequentemente a contatto con il pubblico. Le dosi saranno somministrate nell’atrio dell’Aula Paolo VI, da personale medico e infermieristico qualificato della Direzione di Sanità e Igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. E’ stato anche valutato il problema della corretta conservazione del vaccino, che sarà mantenuto in un “ultra low temperature refrigerator” acquistato appositamente per le operazioni di somministrazione del vaccino per il Covid-19.

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