Raul Bova prende il posto di Terence Hill, le dichiarazioni dei due attori
A breve Raul Bova apparirà sul grande schermo nella famosissima serie “Don Matteo”, nei panni di “Don Massimo”. Un grande ingresso all’interno della serie, che però perde il suo protagonista per eccellenza, Terence Hill. In un’intervista rilasciata a TV Sorrisi e Canzoni, Bova, prima di parlare del suo personaggio, ha rassicurato tutti sul rapporto che ha con Terence. L’attore afferma: “Terence è una gran bella persona, me ne sono reso conto subito. Lo vedi dal suo modo di fare, di lavorare, dai suoi silenzi, dal rispetto che ha per ogni cosa. Ho chiesto di incontrarlo e lui ha accettato”.
Proprio durante l’incontro tra i due attori, Terence ha detto a Raul: “Vai, ora tocca a te, diventa indipendente, prenditi la tua identità”. L’attore commenta le parole di Hill come quelle di un padre che lascia al figlio la sua azienda creata in tanti anni di lavoro, allo stesso tempo sono parole che fanno pensare ad un improbabile ritorno di Terence Hill nei panni di Don Matteo. Il giornalista di TV Sorrisi e Canzoni infatti, gli pone una domanda in merito ad un possibile ritorno di Don Matteo, ma Raul dice di non saperne nulla.
Raul Bova interpreterà il personaggio di Don Massimo, chi è? Che rapporto avrà col commissario Cecchini?
Sempre nell’intervista rilasciata a TV Sorrisi e Canzoni, Raul Bova ha affermato che il cast di Don Matteo è molto unito e ben organizzato, è come una grande famiglia e lui è contento di farne parte. Durante l’intervista ha parlato ampiamente del suo personaggio, Don Massimo e su di lui afferma: “E’ uno che quando arriva a Spoleto è ancora alla ricerca di tutte quelle cose che Don Matteo già sapeva: il perdono, la necessità di non giudicare. In alcuni casi vorrebbe reagire ma sa che non può farlo perché è un prete. Inoltre arriva in un’altra parrocchia dove c’era un parroco amato e la gente non lo accoglie bene, per questo chiede spesso consiglio al suo vescovo (interpretato da Giancarlo Magalli)”.
Sul rapporto tra Don Massimo e il maresciallo Cecchini invece afferma: “Inizialmente i due si guardano un po’ di traverso e devo dire che l’incontro Vero con Nino è stato simile a quello finto. Cecchini è quello con cui Don Massimo ha più scene in comune e bisognava trovare la combinazione giusta. Nino è un maestro per me e ora posso dire che quello con lui è stato un bellissimo incontro. Sul set abbiamo finito per abbracciarci e ci siamo dichiarati amici”. Speriamo che i fan della serie accolgano Raul allo stesso modo, pur non dimenticando mai il grande Terence Hill.