Raul Cremona, comico e illusionista, è stato intervistato da Nunzia De Girolamo davanti alle telecamere del programma di Rai Uno “Ciao Maschio”. Il popolare volto di “Zelig” ha raccontato che in gioventù si recava in discoteca per ballare i lenti, “così trovavi la tipa che ti interessava e ci ballavi. Quando si è passati alla musica troppo veloce, allora mi sono dedicato alla magia. Tutti i venerdì Cremona trascorreva il suo tempo in un circolo di persone anziane che “mi dicevano come fare i trucchi”.

L’eleganza nel vestire, ha proseguito Raul Cremona, è “una necessità: tra due comici non bravi, puoi sempre dire di quello vestito bene che ha una bella giacca”. Fra le sue “manie” c’è invece quella del collezionismo: “Ho una stanza piena di grandi e piccoli oggetti. Colleziono libri antichi, giochi. Quando non trovo qualcosa, sto male: se non rimetto in ordine le cose, vado in ansia, mi inc*zzo. Sono innamorato della magia e di mia moglie. Il s*sso? Mi vien voglia la mattina, poi tutto va in fanteria. La mattina presto ho come un turgido risveglio…”.

RAUL CREMONA: “I MIEI FIGLI MI HANNO LASCIATO IN MUTANDE”

Raul Cremona ha poi ricordato il prank organizzato a sua insaputa dai figli con “Scherzi a parte”: “Il problema grosso è che sono rimasto in mutande davanti alla troupe… I fatti: torno a casa, l’amico di mio figlio mi dice che Giordano si inietta cose nell’occhio e mi fa vedere un video. Io come un babbeo ci rimango malissimo. Dopo poco torna a casa mio figlio e lui, tutto bianco, ce la mette tutta per recitare la parte. Io gli ho dato uno schiaffone! Non volevo concedere la liberatoria perché ero in mutande, poi mi hanno convinto“.

Il figlio di Raul Cremona, Giordano, in arte è Kremont, noto producer musicale che ha vinto il disco di platino e che ora con il socio Merk ha prodotto ‘Furore’ di Paola&Chiara: “A 17 anni con il suo amico ha scritto una canzone che è approdata al Miami Festival – ha detto Raul Cremona –. Dopo hanno fatto il primo disco di Fabio Rovazzi, per passare a Benji&Fede e Ghali”.