RAUL MORO PICCHIATO E DERUBATO: COME STA

Raul Moro “sta bene” dopo essere stato picchiato e derubato della propria auto mentre era insieme al padre sul Gran raccordo anulare di Roma: a dare un aggiornamento sullo stato di salute del giocatore della Lazio è stato il direttore della comunicazione del club biancocelesti Stefano De Martino: “Vogliamo rassicurare tutti in merito alle sue condizioni”, ha detto prima dell’inizio della conferenza stampa del tecnico Maurizio Sarri. I tifosi possono dunque tirare un sospiro di sollievo.



Nonostante ciò, il giovane calciatore dovrà stare a riposo per alcune settimane. I medici dell’ospedale in cui è stato trasportato dopo l’aggressione, infatti, gli hanno dato venti giorni di prognosi. Raul Moro ha riportato una frattura al naso ed ha un occhio tumefatto, per cui servirà tempo per la guarigione. Le forze dell’ordine, intanto, sono a caccia dei malviventi che sono responsabili del vile atto. L’auto rubata è stata ritrovata poco dopo il furto, mentre l’identità dei ladri resta ancora un mistero. (aggiornamento di Chiara Ferrara)



RAUL MORO PICCHIATO E DERUBATO: PAURA PER IL GIOCATORE DELLA LAZIO

Triste vicenda con protagonista, suo malgrado, il giovane calciatore della Lazio, Raul Moro. Come riferito negli ultimi minuti dai principali organi di informazione online, a cominciare dal quotidiano Repubblica, il talentuoso 20enne della compagine capitolina, è stato picchiato e derubato della propria auto. Il ragazzo si trovava in compagnia del padre quando è stato raggiunto da un gruppo di malviventi che hanno appunto aggredito Raul Moro e il genitore, quindi obbligato entrambi a scendere dal mezzo, e scappare via con l’auto del calciatore. L’episodio, stando a quanto emerso, è avvenuto nella tarda serata di ieri, giovedì 31 marzo 2022, attorno alle ore 23:30.



Il ragazzo della Lazio stava percorrendo il GRA, il Gran raccordo anulare a Roma, a bordo della sua Mercedes Classe A, affiancato appunto dal papà, quando quattro incappucciati su un’altra macchina, hanno raggiunto il calciatore al chilometro 26, e lo hanno obbligato a fermarsi, accostando sul ciglio della strada. A quel punto i quattro hanno picchiato il giocatore e il papà prendendo entrambi a calci e pugni, e li hanno poi lasciati feriti a bordo strada.

RAUL MORO PICCHIATO E DERUBATO: OCCHIO TUMEFATTO E NASO FRATTURATO

Due malviventi sono quindi saliti sulla Mercedes e sono scappati, mentre gli altri due sono ritornati a bordo del loro mezzo per poi darsi alla macchia. Subito dopo Raul Moro e il suo papà hanno allertato la polizia e nel giro di pochi minuti si sono presentati sul luogo segnalato gli investigatori del commissariato Fidene, assieme ai Falchi e alla Stradale.

I poliziotti hanno ascoltato il racconto delle due vittime dopo di che hanno fatto partire le ricerche. Il giocatore della Lazio e il padre sono in seguito stati accompagnati al Policlinico da un’ambulanza del 118, viste le ferite riportate, ed in particolare un occhio tumefatto e il naso fratturato per il giovane. In seguito è stata ritrovata l’auto del giocatore a Castel Giubileo, ma non i responsabili.