Un rave party “continentale” sta andando in scena in queste ore a Tavolaia, frazione del Comune di Santa Maria a Monte, nel Pisano, suscitando preoccupazione tra gli abitanti anche di Galleno e Staffoli. La definizione che abbiamo scelto di utilizzare non è affatto casuale; infatti, migliaia di giovani sono giunti in Toscana da ogni angolo d’Europa per prendere parte a questa maxi-festa clandestina e abusiva, germogliata attraverso i canali web e social, su cui è spuntata anche la data di fine evento (martedì 6 luglio 2021). Un problema di difficile soluzione per le forze dell’ordine e per l’amministrazione comunale, colte letteralmente di sorpresa da questo evento non autorizzato, per giunta in un periodo storico molto complicato, con la variante Delta del Coronavirus che sta prendendo sempre più piede e diffondendosi in maniera decisamente rapida, soprattutto tra i ragazzi.
Camion, camper e semplici automobili: una colonna impressionante si è formate sulle colline della location pisana, adesso presidiata dai carabinieri. I residenti della zona, comprensibilmente, si lamentano, anche per via dell’impossibilità di dormire sonni tranquilli nel senso più letterale possibile di tale espressione, dal momento che in migliaia hanno trascorso la notte accalcati davanti alle casse che hanno ininterrottamente suonato ad altissimo volume musica techno.
RAVE PARTY A TAVOLAIA, IL SINDACO: “NON AVVICINATEVI A QUELL’AREA”
Anche se il rave party in corso a Tavolaia, nel Pisano, non era affatto preventivato, il sindaco di Santa Maria a Monte, Ilaria Parrella, ha voluto rivolgere un messaggio preciso alla cittadinanza, riportato anche sulle colonne del quotidiano “Il Tirreno”. In esso, il primo cittadino sottolinea ciò che, di fatto, è già noto: nella notte moltissimi giovani e giovanissimi italiani e stranieri si sono riversati nelle campagne di Tavolaia per partecipare a un rave party abusivo e non autorizzato.
“Evidenti i problemi causati dall’imprevedibile situazione”, ha aggiunto, spiegando che “sul posto i carabinieri in coordinamento con la Questura li stanno controllando. La zona di Tavolaia, conosciuta per la sua tranquillità, è stata scossa dall’arrivo di mezzi e persone che hanno creato grossi disagi agli abitanti. Come Comune abbiamo dato la nostra piena collaborazione alle forze dell’ordine”. Infine, una richiesta ai cittadini, che sconfina comprensibilmente nel buonsenso: quella di non avvicinarsi all’area del rave party, in quanto non serve creare altro disagio per la curiosità di un evento che va solo condannato e contrastato.