Choc nel mondo del cinema: l’attore britannico Ray Stevenson è morto a seguito di un malore durante le riprese su un set di Ischia. Il 58enne si trovava sull’isola campana dove stava girando il “Cassino a Ischia”, diretto da Frank Ciota, e quando è stato ricoverato, soccorso dal personale sanitario, era già in condizioni disperate, così come segnalato da Tgcom24.it. Il malore è avvenuto nella giornata di sabato, e nel giro di 48 Ray Stevenson ha purtroppo esalato l’ultimo respiro salutando questo mondo.
Era nato a Lisburn, in Irlanda del Nord, il 25 maggio del 1964, di conseguenza fra due giorni avrebbe compiuto 59 anni. Il ruolo che lo aveva reso più famoso era stato quello di Tito Pullone nella serie tv “Roma” del 2005 prodotta da Bbc/Hbo, ma anche Volstagg in “Thor” di Kenneth Branagh e nei sequel “The Dark World” e “Thor: Ragnarok”. Fra le sue recitazioni si ricordano anche il film King Arthur del 2004 al fianco di Clive Owen, Keira Knightley e Ioan Gruffudd, anche il ruolo di protagonista nella pellicola “Punisher – Zona di guerra”, di Frank Castle, film reboot del famoso antieroe dei fumetti Marvel.
RAY STEVENSON ERA SPOSATO CON L’ITALIANA ELISABETTA CARACCIA
Ma non finisce qui perchè Ray Stevenson è stato anche Porthos nel film “I tre moschettieri”, ed ha recitato anche in Divergent, precisamente nel sequel “Insurgent”, vestendo i panni di Marcus Eaton. Un attore che ha quindi preso parte a moltissime pellicole note, anche se magari non con ruoli proprio primari, ma che si è fatto conoscere al grande pubblico.
Si ricorda anche il boss della mafia ucraina Isaak Sirko in “Dexter”, ed Edward Thatch in Black Sails, personaggio più noto come Pirata Barbanera. Ray Stevenson era sposato con l’antropologa italiana Elisabetta Caraccia, conosciuta sul set di Roma, e i due avevano tre figli Sebastiano Derek (2007), Leonardo George (2011) e Lodovico (2013). In precedenza era stato sposato con l’attrice Ruth Gemmel.