Raz Degan torna a Verissimo e a parlare della guerra in Medio Oriente, che purtroppo lo riguarda da vicino essendo israeliano. “Ho avuto un campo di rifugiati in casa, è stato terrificante. Avevo ricevuto telefonate di amici in giro per l’Europa che ricevevano minacce. Anche nel mio Paese abbiamo avuto problemi di sicurezza, quindi alla fine sono tornati in Israele”. Raz Degan era preoccupato per loro, perché era l’unico uomo in casa e poi sentivano la mancanza di casa. “Sono tornati in Israele, ma in centri d’accoglienza”.



L’ex modello è tornato a viaggiare e a girare il mondo: è stato in India, in Nepal… “Mi è servito, perché stiamo vivendo momenti di grande difficoltà, lo sono per tutti a prescindere dal lato in cui si sta in questo conflitto”. Suo padre è rimasto in Israele: “Non ha paura, sente le radici profonde”. Raz Degan ha fatto di tutto per portarlo in Italia, ma non ce l’ha fatta. “La storia è ancora complicata, spero in una soluzione, servono tempo e l’aiuto di tutti per trovare un accordo”. (agg. di Silvana Palazzo)



Raz Degan, il toccante appello sui social sul conflitto tra Israele e Palestina

Raz Degan non ha certo bisogno di presentazioni; prima da modello e poi da attore ha fatto sognare il pubblico tra piccolo e grande schermo. In una seconda fase della sua carriera ha anche messo in evidenza le sue abilità da stratega, sempre in linea con i principi di trasparenza e coerenza, nel merito dell’esperienza dei reality show. Molti ricorderanno la sua ascesa trionfale all’Isola dei Famosi, così come le svariate pellicole vissute da protagonista.

Di recente Raz Degan ha fatto parlare di sé per il suo personale contributo mediatico all’attuale conflitto tra Israele e Palestina. La sciagura bellica lo tocca in prima persona; nato e cresciuto in un kibbutz isrealiano, non poteva non unirsi al dolore e al grido di speranza contro le barbarie del conflitto. E’ difficile prendere una posizione da profani, da ignoranti sulle origini di tali scontri sanguinosi. Ad unire sarà sempre e solo un’unica posizione; ovvero quella contro qualsiasi genere di guerra tra culture, interi Paesi e società.



Raz Degan, un messaggio di pace che unisce: “Sogno un mondo dove il dialogo batte la violenza…”

Raz Degan sta dunque osservando con dolore il conflitto tra Israele e Palestina essendo emotivamente coinvolto in virtù delle sue origini. Alcune settimane, a Verissimo, aveva già avuto modo di raccontare il suo punto di vista mettendo in evidenza una sofferenza enorme. L’attore ed ex modello ha rincarato la dose sui social con un lungo post che unisce speranza e tristezza, il tutto sublimato in un condivisibile messaggio di pace e tolleranza. “… Oggi, come avrei fatto per qualsiasi popolo, e ancor di più perché sono coinvolto in prima persona, parlo e alzo la voce per le torture inflitte ai bambini e alle giovani donne israeliane. Credo fermamente che sia nostra responsabilità distinguere tra guerra e crimini di guerra”.

Raz Degan – come riporta anche Vanity Fair – ha toccato diversi temi nel suo lungo post sui social dedicato alle malvagità che stanno interessando il conflitto bellico tra Israele e Palestina. Per necessità di sintesi, non è facile citare o riassumere ogni singolo passo, ma anche solo riportando qualche frammento si può evincere il grido di speranza, la voglia di pace e la condanna di atti vili e sanguinosi che non dovrebbero appartenere a questa terra. “Sogno un mondo in cui il dialogo trionfa sulla violenza, in cui ogni bambino ha il diritto a un’esistenza pacifica e in cui il potere della penna oscura la potenza della spada… Spero che tutti possiamo trovare nei nostri cuori la volontà di cercare la comprensione e di sperare in un futuro in cui regni la pace”.