Un razzo cinese di 25 tonnellate, denominato Lunga Marcia 5B, è fuori controllo e cadrà sulla Terra. L’arrivo è previsto domenica 31 luglio 2022 intorno alle ore 9.30 italiane, con un grado di incertezza di circa 22 ore. Secondo quanto evidenziato dal Centro statunitense per gli studi sul rientro orbitale dei detriti della Corporazione Aerospaziale (Cords), come riportato dal Corriere della Sera, in base alla sua orbita, il rientro avverrà in un punto compreso tra 41 gradi Nord di latitudine e 41 gradi Sud.
Una previsione che preoccupa l’Italia. I 41 gradi Nord di latitudine, infatti, si trovano all’altezza della Sardegna. Per il momento, però, è difficile effettuare delle stime ben precise: sarà possibile farlo soltanto poche ore prima della precipitazione dei detriti. Il rientro, in base a quanto annunciato dal Governo di Pechino, verrà monitorato da vicino. I rischi, comunque, dovrebbero essere minimi. La quasi totalità del razzo dovrebbe infatti disintegrarsi nell’atmosfera. Il 75% della superficie terrestre nel potenziale percorso, inoltre, è composta da acqua, deserto o giungla.
Razzo cinese di 25 tonnellate cadrà sulla Terra: il parere degli esperti
A fronte della notizia del razzo cinese di 25 tonnellate che cadrà sulla Terra il prossimo 31 luglio 2022, gli esperti hanno nuovamente lanciato l’allarme in merito alla gestione di queste operazioni. “È chiaro che la Cina non sta rispettando gli standard di responsabilità per quanto riguarda i loro detriti spaziali”. A dirlo è stato Bill Nelson, amministratore della Nasa. E ha aggiunto: “È fondamentale che la Cina e tutte le nazioni che viaggiano nello spazio, come anche le entità commerciali, agiscano in modo responsabile e trasparente per garantire la sicurezza, la stabilità e la sostenibilità a lungo termine delle attività nello spazio”.
Il Lunga Marcia 5B è infatti il razzo più potente realizzato dalla Cina. Il lancio inaugurale è avvenuto nel 2020 e anche in quel caso ci fu una pioggia di detriti al rientro. I frammenti sono caduti sulla Costa d’Avorio, danneggiando diversi edifici ma senza provocare feriti.