Mistero in Sudafrica riguardo le condizioni di salute del re Zulu, capo della monarchia tradizionale più influente nel Paese. Il portavoce ha smentito le notizie relative ad un ricovero del sovrano in ospedale. Infatti, si era parlato addirittura del sospetto di un avvelenamento. Il caso è scoppiato la notte scorsa quando il primo ministro zulu, il principe Mangosuthu Buthelezi, in un comunicato stampa ha annunciato il ricovero del monarca nel vicino paese di Eswatini a causa di una non meglio precisata malattia.
L’ipotesi del re è di essere stato avvelenato, anche perché ieri è stata registrata la morte improvvisa e inaspettata di uno dei suoi più stretti consiglieri, ha dichiarato Buthelezi. Si tratta di Douglas Xaba, morto all’improvviso: «Ci sono sospetti che sia stato avvelenato». Quando Misuzulu Zulu, 48 anni, ha iniziato a non sentirsi bene, «ha sospettato che anche lui potesse essere stato avvelenato». Il re è salito al trono l’anno scorso dopo la morte del padre, Goodwill Zwelithini, nel mezzo di un’aspra faida sulla successione reale.
INCERTEZZA IN SUDAFRICA DOPO RICOVERO RE ZULU
Ora regna l’incertezza in Sudafrica. Diverse fonti della polizia a Eswatini hanno confermato il dispiegamento di un’intensa sicurezza in un ospedale privato vicino alla residenza reale del paese. Eppure, il portavoce del re ha negato che il sovrano sia stato sottoposto a cure ospedaliere. «Sembra che ci sia un’agenda orchestrata per comunicare affermazioni diffamatorie e infondate sulla cattiva salute di Sua Maestà», ha dichiarato all’Afp. Inoltre, ha precisato che re Zulu si è semplicemente sottoposto a visite mediche preventive e approfondite in relazione al Covid, dopo la morte del suo stretto consigliere.
Anche se il titolo di re della nazione Zulu non conferisce alcun potere esecutivo, i monarchi esercitano una grande influenza morale su oltre 11 milioni di Zulu, che rappresentano quasi un quinto della popolazione sudafricana di 60 milioni di persone. Il re Zwelithini ha lasciato sei mogli e almeno 28 figli. Misuzulu è il primo figlio della terza moglie, che è morta improvvisamente un mese dopo Zwelithini, lasciando un testamento che nomina Misuzulu come nuovo re, una svolta non gradita dagli altri membri della famiglia.