REAL MADRID IN SERIE A? IPOTESI AZZARDATA MA…
Il Real Madrid in Serie A? Un’ipotesi alquanto azzardata, ma che viene comunque ipotizzata – ed è già qualcosa – da Sport.es, all’indomani del pareggio che i blancos hanno ottenuto sul campo dell’Osasuna (1-1) e che potrebbe permettere al Barcellona (in campo questa sera nel posticipo) di effettuare un aggancio in classifica che pareva impossibile dopo la crisi che aveva colpito i blaugrana. Il Real Madrid contro la Liga e il sistema arbitrale? Sembrerebbe fantascienza perché più volte, al contrario, si è posto l’accento sul presunto peso politico che il club della capitale spagnola ha sempre avuto; eppure, Sport parla di un clima ormai esasperato in seno alla società.
Riassumendo le ultime vicende, a Pamplona Jude Bellingham è stato espulso per insulti all’arbitro che in realtà sarebbero stati rivolti a se stesso (questo è quanto l’inglese ha poi spiegato) e al Real Madrid è stato fischiato contro un rigore molto simile a quello già subito nel derby contro l’Atletico Madrid (altro pareggio). Ora, questi episodi possono davvero aver portato a una rottura con la Lega calcio iberica? Non necessariamente ma, magari esagerando, si pensa che il Real Madrid sia tutt’altro che soddisfatto di come le cose stanno procedendo in patria: da qui la folle idea di cambiare campionato, ed emigrare in altri lidi tra cui appunto la Serie A.
REAL MADRID-SERIE A, BINOMIO NON IMPOSSIBILE
Ora, che un club cambi Paese e vada a giocare in un altro campionato è un’ipotesi che si era già sentita, almeno al livello della provocazione (e qui potremmo essere ancora in questo campo); il problema del Real Madrid è che per arrivare in Serie A (o in Bundesliga o Premier League) si dovrebbero soddisfare due condizioni non proprio immediate. La prima: ottenere il lasciapassare dalla Lega, ma il punto sta proprio nel fatto che le merengues si sentono “minacciate” o comunque ostacolate dal presidente Javier Tebas che, secondo Sport, starebbe approfittando della sua posizione per danneggiare il Real Madrid, tanto che dopo l’Osasuna si è parlato, non per la prima volta, di premeditazione.
Al netto di questo (sono ignoti gli eventuali moventi), il Real Madrid dovrebbe poi rivolgersi alla Uefa: qui ecco il secondo nodo da sciogliere perché, come noto, Florentino Perez è impegnato in una sorta di guerra fredda con la federazione europea sul tema Super Lega, essendo stato insieme ad Andrea Agnelli il principale fautore della proposta. Vedremo dunque il Real Madrid in Serie A? Ci sbilanciamo e diciamo di no, ma certamente anche solo il fatto che si sia parlato di una simile ipotesi legato a quello che è forse il club più “potente al mondo” fa pensare davvero al clima attuale.