Rebecca Staffelli, il debutto ieri sera al Grande Fratello 2023

Ieri sera ha fatto il suo debutto il Grande Fratello 2023, un’edizione ricca di grandissime novità e dalla rinnovata linea editoriale, meno trash e più incline alla sobrietà e al buon gusto. In studio, Alfonso Signorini è stato affiancato dalla nuova opinionista Cesara Buonamici, che ha preso il posto di Sonia Bruganelli e Orietta Berti, e la nuova inviata social Rebecca Staffelli, che ha sostituito Giulia Salemi. Proprio quest’ultima new entry era una delle novità più attese, considerando soprattutto chi ha ricoperto prima di lei tale ruolo.



Nonostante l’ombra ingombrante della Salemi, che nella scorsa edizione si era ben distinta nel ruolo di regina dei social del reality, la giovane Rebecca ha raccolto la sua eredità con grande professionalità. Il pubblico dovrà affezionarsi a questa nuova figura, e abituarsi alla sua presenza in studio. Intanto, però, la figlia di Valerio Staffelli, storico inviato di Striscia la notizia, può consolarsi con il supporto puro ed incondizionato del fidanzato, Alessandro Basile.



Alessandro Basile, la dedica a Rebecca Staffelli: “Il primo a credere in te

Nelle scorse ore, a ridosso del debutto del Grande Fratello 2023, Alessandro Basile ha condiviso una tenera dedica social per Rebecca Staffelli. Sulle Instagram stories l’imprenditore ed ex corteggiatore di Uomini e donne ha scritto il seguente messaggio per la fidanzata: “Amore mio, sono stato il primo a credere in te e l’ultimo che smetterà di farlo. Sei arte. Il resto lo sai già“. Parole di amore e di sostegno per questa sua nuova avventura televisiva nel ruolo di inviata social della trasmissione.



I due fanno coppia fissa da circa 5 anni e, nel 2020, è arrivata la proposta di matrimonio. Al momento, però, la cerimonia non è ancora stata celebrata, un ritardo forse dovuto agli anni della pandemia che ha scombussolato i piani di coppia. Nonostante questo, il loro amore viaggia a gonfie vele e il messaggio di supporto per Rebecca Staffelli, approdata alla corte di Alfonso Signorini, ne è la perfetta testimonianza.