Red Bull e il ghiaccio: la carta giocata a Baku
Polemiche per l’uso da parte di Red Bull di ghiaccio secco nel GP di Baku. La Red Bull ha trionfato al Gran Premio d’Azerbaigian, portando a casa una doppietta, che permette alla scuderia di staccare la Ferrari in classifica. Il team di Maranello, al contrario, ha collezionato un doloroso doppio ritiro per problemi di affidabilità a entrambe le vetture. Un weekend di trionfo, insomma, per la squadra austriaca, che ha potuto vincere anche grazie a un particolare trucchetto. Carlo Vanzini, amato commentatore della Formula Uno, ha messo in evidenza, infatti, una particolare strategia della Red Bull.
Nel giro di formazione, infatti, è stata evidente una fuoriuscita di ghiaccio dalla Red Bull. Carlo Vanzini ha spiegato, con un post condiviso sul suo account Instagram ufficiale, di cosa si tratti: “Si tratta di anidride carbonica allo stato solido, volgarmente detto ghiaccio secco. Le squadre lo usano a iosa perché ha la caratteristica di non passare mai allo stato liquido, ma sublima in gas… Serve per raffreddare la qualunque“. Un trucchetto, quindi, utilizzato per provare a non far alzare la temperatura del carburante e scongiurarne l’evaporazione.
La denuncia di Carlo Vanzini sulla strategia al limite della Red Bull
Le monoposto della Red Bull hanno perso ghiaccio nel giro di formazione del Gran Premio di Baku. Carlo Vanzini ha voluto dire la sua sull’insolito avvenimento: “Una monoposto non può avere al via elementi solidi diversi… Ma essendo allo stato solido può essere lasciato li?“. Per l’esperto della Formula Uno, questa scelta della scuderia Red Bull potrebbe rivelarsi pericolosa: “Se avesse colpito una macchina o la visiera di uno dietro?… Se ce ne fosse stato ancora da “sparare” fuori dopo il via? Dovevano rientrare come quando si lascia un pezzo estraneo attaccato? Per sicurezza?“.
Carlo Vanzini, oltre a mettere l’accento sul pericolo per la sicurezza di tutti nell’utilizzo in maniera così abbondante di Red Bull del ghiaccio, ha anche voluto ricordare un episodio del passato: “Chi ricorda qualcosa di analogo? Mi hanno detto anni ’90 con un team che chiese la squalifica di un altro… qualcuno ricorda?“. Potrebbe arrivare, davvero, la squalifica per la Red Bull?
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