Red Canzian e i Pooh tornano su Rai1 con il concerto evento “L’ultima notte insieme” per ricordare l’amico Stefano D’Orazio, scomparso lo scorso 6 novembre 2020 per una malattia aggravatasi dopo essersi contagiato con il Covid-19. Un omaggio dovuto e sentito quello che Rai1 ha voluto fare al gruppo che ha segnato la storia della musica italiana. Considerati i Beatles della musica italiana, i Pooh nel 2017 hanno salutato il pubblico con una serie di concerti evento “L’ultima notte insieme” nello stadio San Siro di Milano. Un evento nell’evento per la band che a distanza di tre anni si è ritrovata a dover dire addio ad uno dei suoi componenti, il collante come ha specificato Dodi Battaglia: il grande Stefano D’Orazio. Un dolore immenso anche per Red che, intervistato da TGCom, ha ricordato così l’amico di sempre: “Stefano lascia un’immagine di persona per bene, era molto onesto. Lui aveva scelto per primo di fermarsi, di scendere dalla famosa ‘astronave’, così come la chiamava lui. Si era reso conto di aver detto tutto quello che doveva dire”. Non solo Canzian ha sottolineato: “non si tratta di perdere un collega di lavoro, qui abbiamo perso un fratello, un pezzo della nostra vita, una persona con cui ho condiviso salite e discese”. Il suo saluto è poi arrivato anche sui social con un lungo e sentito messaggio: “STEFANO CI HA LASCIATO! Due ore fa…era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato…oggi pomeriggio, dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando…poi, stasera, la terribile notizia”.
Red Canzian ricorda Stefano D’Orazio: “il Covid ha reso tutto crudele”
“Sono devastato. Stefano mi era molto vicino, e io ero molto vicino a lui”. Con queste parole Red Canzian ha parlato della morte dell’amico Stefano D’Orazio scomparso lo scorso 6 novembre 2020. “Trovo assurdo quello che stiamo vivendo. La velocità è stata disarmante, la morte dolorosa e il Covid ha reso tutto crudele, ci ha tolto la possibilità di stare con lui, di stargli vicino, di tenergli la mano. E’ un peggiorativo a un dolore già assurdo. E’ una malattia bastarda, che aggiunge crudeltà al dolore” – ha aggiunto il bassista dei Pooh che ricordano il collega e amico ha aggiunto – “basso e batteria in una band sono molti legati tra loro. E poi umanamente, avevamo mille cose in comune”. Non solo, Red ha parlato anche della malattia che se lo è portato via: “lo abbiamo saputo una settimana fa. E’ entrato in ospedale, con questa febbre improvvisa. Ci hanno detto che era il Covid. Il virus gli aveva già preso i polmoni, e poi tutto è precipitato”.