Red Canzian, mitico componente dei Pooh, torna a parlare della morte dell’amico e collega Stefano D’Orazio, deceduto per via di alcune complicanze dovute al covid lo scorso mese di novembre 2020. Ospite presso la trasmissione di Ti Sento, il nuovo programma radiofonico condotto da Pierluigi Diaco su Radio 2, ha spiegato: “Stefano ha condiviso con me più di 40 anni, io e lui eravamo i pazzi che rimanevano fino a mezzanotte ad inventare palchi, passerelle, a spendere un sacco di soldi perché volevamo divertirci noi, per primi, sul palco. Perdere Stefano è stato un dolore che non si può raccontare; anche quando se ne andò nel 2009 sono stato l’ultimo a volerci credere, ma il primo a sapere che era stanco e che voleva andare via”.
Stefano D’Orazio e Red Canzian non si vedevano da circa un anno, visto che l’ultimo incontro di persona fra i due era stato durante l’autunno del 2019, prima dello scoppio della pandemia di covid: “Venne in studio, stavo preparando un duetto da fare insieme durante un concerto, lui in video e io dal vivo. Poi quel concerto non si è più fatto perché è arrivata la pandemia, però quel video io ce l’ho e forse un giorno faremo questo duetto insieme”.
RED CANZIAN RICORDA STEFANO D’ORAZIO E OMAGGIA FRANCO BATTIATO
Chissà se mai potremo vedere queste immagini, o se le stesse rimarranno preziosamente conservate da Red Canzian, fatto sta che il dolore per la scomparsa di Stefano D’Orazio, come traspare dalle parole rilasciate ieri ma anche da molte altre recenti interviste dei Pooh, è ancora vivo e forte.
Nell’intervista a Ti Sento il musicista ha omaggiato anche Franco Battiato, altro grande artista scomparso recentemente: “Franco era il connubio più preciso che io abbia mai visto tra leggerezza e profondità, era un equilibrio perfetto fra queste due cose. Ci siamo conosciuti e frequentati a Londra quando lui scrisse il mio secondo 45 giri, registrammo con una band pazzesca e poi a Milano andavo spesso a mangiare un piatto che non conoscevo essendo veneto, le melanzane alla parmigiana, deliziose, dalla sua mamma”.