Una vita nei Pooh, ma anche l’amore e le umili origini: è un Red Canzian a tutto tondo quello che si è raccontato oggi a cuore aperto nel corso dell’odierno appuntamento di “Io e Te”. Ospite nel salotto televisivo di Pierluigi Diaco, il musicista ha rievocato infatti la sua infanzia parlando della propria famiglia e del padre, nonché dei sacrifici fatti dal genitore: “Lui non ha mai fatto una vita facile e forse io sono una delle sue poche gioie” ha raccontato in un misto di amarcord ed emozione, ripercorrendo pure i suoi primi approcci sol mondo della musica nonostante in famiglia non ci fossero così tanti soldi. E probabilmente una delle soddisfazioni maggiori per Canzian è il fatto di non solo di aver avuto successo nella sua carriera ma anche di essere riuscito a costruire una famiglia bella e unita come quella in cui è cresciuto. Con una menzione particolare per il figlio Philipp, che pur non essendo suo figlio di sangue l’ha visto nascere e che a detta di Red oggi è “un musicista stupendo”. (agg. di R. G. Flore)



“QUELLA SERA IN ALBERGO CON KATIA RICCIARELLI…”

“Quando fate queste schede, a volte da casa non capisco perché le persone si emozionano, ma c’è molto di più rispetto alle foto che vi ho mandato perché c’è un racconto dietro. Grazie”, esordisce Red Canzian ai microfoni di Pierluigi Diaco dopo aver visto la propria storia raccontata in un lungo filmato. Ricordando gli anni trascorsi con i Pooh e la decisione di chiudere il cerchio, dice: “La nostra storia non se le meritava di finire calando. Invece, così abbiamo concluso la nostra storia come si deve con migliaia di persone”. Canzian, poi, si lascia andare raccontando un aneddoto su Katia Ricciarelli.Katia è veneta come me, è una grande artista, ma è una persona con il cuore aperto perché è pronta ad accogliere chiunque gli arrivi bene emotivamente. Non ci conoscevamo ancora. Eravamo in questo albergo dove trascorreva le giornate in camera e la direttrice mi chiese di convincerla a farla scendere. Venne con me e abbiamo cantato per le persone che erano in albergo sorprendendo la direttrice”, svela Red Canzian ricordando il primo incontro con la Ricciarelli. Oltre ad aver ottenuto grandi successi professionali, Red è riuscito a costruire una grande famiglia di cui è molto orgoglioso. “Philipp non è mio figlio di sangue, ma ho conosciuto Bea che era incinta e quindi l’ho visto nascere. Con la prima moglie è nata Chiara, ma la cosa bella è che si considerano due fratelli. Chiara è un angelo quando canta mentre Philipph è un musicista stupendo” conclude (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



RED CANZIAN A IO E TE

Red Canzian, componente dei Pooh che, dopo lo scioglimento dello storico gruppo continua a fare musica, è l’ospite dell’ultima puntata della settimana di Io e Te. Red Canzian, attraverso un faccia a faccia intimo e molto personale, si racconterà ai microfoni di Pierluigi Diaco ricordando gli inizi della sua carriera, raccontando l’enorme successo ottenuto con i Pooh e svelando qualche dettaglio in più della sua vita privata. Anche Red Canzian, come tutti gli italiani, arriva dal periodo di lockdown. Quello affrontato da Red Canzian non è stato un periodo facilissimo. Proprio durante la quarantena, infatti, ha scoperto che qualcuno, fingendosi Red Canzian aveva messo su una truffa ai danni dei suoi fans. A raccontare l’accaduto è stato lo stesso Red che, ai microfoni di Tribuna di Treviso, lo scorso 14 luglio, ha svelato di aver scoperto la truffa da una sua amica che gli ha raccontato dell’esistenza di qualcuno che stava mettendo in vendita delle false tessere fan club a 1000 euro.



RED CANZIAN: “NAUSEATO QUANDO HO SCOPERTO LA TRUFFA”

Una truffa organizzato utilizzando il nome di Red Canzian e sfruttando l’enorme affetto che il pubblico prova nei suoi confronti. Una vicenda triste che Red Canzian ha raccontato alla Tribuna di Treviso svelando il senso di nausea da cui è stato colpito quando ha scoperto tutto. «Quando ho scoperto la truffa è stato come sentirsi rubare un pezzo dell’anima. Dopo una vita onesta, spesa per le cause più giuste, trovarsi invischiati con il proprio nome in situazioni così spiacevoli è stato davvero nauseante. Un disagio assoluto», ha raccontato Canzian che ha speso tutta la propria vita aiutando gli altri. Amareggiato, Canzian ha poi esortato i fans a non credere a determinate iniziative spiegando dove è possibile trovarlo sui social: “personalmente esisto solo su Facebook, dove rispondo di persona, e su Instagram, dove un ragazzo che cura la parte social copia gli stessi contenuti“, ha concluso.