Terminato il reddito di cittadinanza che perderà la sua odierna funzione di strumento utile per il reintegro sociale e quindi come un ascensore per trovare più facilmente lavoro sfruttando la ricerca effettuata dal centro per l’impiego, resta un solo contributo che potrà aiutare le famiglie ad acquistare generi alimentari, parliamo del buono spesa oppure della cosiddetta card risparmio.



Reddito di cittadinanza: chi può ottenerla, requisiti

La carta acquisti potrà essere utilizzata dalle persone che saranno in possesso di requisiti indicati all’interno del decreto interministeriale del 3 febbraio 2014, e quindi sarà concessa i cittadini che hanno un’età anagrafica superiore a 65 anni oppure di età inferiore ai tre anni e che:



  • Siano in possesso della cittadinanza italiana oppure di uno Stato appartenente all’Unione Europea;
  • Siano residenti in Italia.
  • familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
  • familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
  • cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
  • rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria.

Inoltre, il richiedente deve essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale).



Reddito di cittadinanza: in cosa consiste

Sia chiaro, il reddito di cittadinanza non è terminato del tutto perché dal 2023 sarà rinnovabile a partire dall’ottavo mese e quindi non più ogni 18 mesi e potrà essere conferito sotto forma di sussidio assistenziale vero e proprio alle persone che non possono lavorare e che hanno più di 59 anni oppure a coloro che hanno un disabile in famiglia e una situazione per cui è impossibile trovare lavoro senza avere un disagio familiare. Ad esempio tra queste famiglie rientrano quelle che contano la presenza di minori e di figli disabili.

La card risparmio consiste in 80 euro accreditati al livello bimestrale e utili per l’acquisto di generi alimentari oppure per il pagamento delle bollette. I comuni potrebbero decretare il conferimento di altre somme in denaro oppure indicare le aziende che possono offrire ulteriori sconti per la fornitura di beni di pubblica utilità. Chiunque sia in possesso della carta acquisti può ottenere anche un 5% di sconto nei negozi e nelle farmacie che aderiscono all’iniziativa.