Tra le misure messe in campo dal governo con il decreto Aiuti ter, rientra anche il famoso bonus 150 euro che in molti confondono con il bonus 200 euro. In realtà esistono delle categorie che sono state escluse dalla percezione di questo bonus che serve ad estendere la platea di coloro che non hanno potuto richiedere il bonus 200 euro. Tra queste ad esempio rientrano alcuni percettori del reddito di cittadinanza. Ma in quali casi i percettori del reddito di cittadinanza vengono esclusi dall’assegnazione del bonus 150 euro?



Reddito di cittadinanza ottobre: chi percepirà il bonus di 150 euro

Il bonus di 150 euro è destinato anche ai percettori del reddito di cittadinanza ma soltanto nel caso rispettino alcuni requisiti reddituali punto del momento che il reddito di cittadinanza può essere ottenuto soltanto nel caso il reddito dichiarato sia inferiore a 9.000 euro, quasi tutti i percettori del reddito rientrerebbero all’interno della categoria dei beneficiari del bonus 150 euro. Ma nel mese di ottobre 2022 le cose cambiano.



Ad esempio alcune persone potrebbero restare escluse:
È il caso delle famiglie in cui esiste già una percettore del reddito di cittadinanza che ha quindi già percepito il bonus di 150 euro, nel caso in cui si faccia parte dello stesso nucleo familiare, in quel caso non sarà possibile ottenere lo stesso contributo.

Reddito di cittadinanza ottobre: non tutti avranno il bonus di 150 euro

Se quindi il bonus di 200 euro veniva erogato a tutti, il bonus di 150 euro ha delle forti limitazioni e comunque verrà erogato entro il quindicesimo giorno del mese successivo oppure entro il giorno 27 del mese a favore di coloro che hanno ricevuto almeno il pagamento di una mensilità.



Presumibilmente il bonus di 150 euro potrebbe essere applicato con la prima ricarica del reddito di cittadinanza nel mese di novembre oppure, al massimo, entro dicembre 2022.
Per richiederlo invece sono nuovi beneficiari, il pagamento dovrebbe avvenire il 15 del mese successivo alla richiesta.

Le due misure sono state largamente discusse e sembrano comunque non aver migliorato di molto il bilancio delle famiglie, ma attualmente il governo ha potuto mettere in campo soltanto queste misure. Si attendono altri fondi per il welfare dal PNRR, anche se Bruxelle considera terminata la stagione dei contributi a sostegno dell’economia danneggiata da due anni di pandemia di covid 19 e pur tuttavia, ad oggi, è presente una più grande emergenza: quella del rincaro della materia prima.