Sappiamo che i percettori del reddito di cittadinanza devono seguire delle regole di comportamento, ad esempio non è possibile utilizzare l’assegno mensile per comprare beni di lusso. E allora, come comportarsi con i regali di Natale?
Reddito di cittadinanza: cosa è possibile comprare a Natale?
Le persone troppo generose potrebbero ad esempio spendere buona parte del contributo per effettuare delle regali di Natale che potrebbero essere considerati di lusso. Ad esempio andando in gioielleria e comprando dei braccialetti oppure delle collane, ma anche in profumeria comprando prodotti di bellezza.
Ed è proprio qui che possono cadere in un tranello tutte le persone che si sentono tentate dall’effettuare un bel regalo utilizzando la carta messa a disposizione dallo Stato. Sebbene il reddito di cittadinanza venga erogato anche nel dicembre 2022 in qualità di sussidio per la sopravvivenza, questo non può essere utilizzato per l’acquisto di determinati beni.
Reddito di cittadinanza: cosa non si può comprare con il reddito di cittadinanza?
E dunque con il reddito di cittadinanza non è possibile comprare tutto, ma come per gli altri mesi sarà comunque possibile sfruttarlo per acquistare abbigliamento, generi alimentari, pagamento delle bollette e prodotti farmaceutici.
È vietato infatti l’utilizzo del contributo economico per:
- l’acquisto del noleggio oppure del leasing di navi e imbarcazioni da diporto oppure servizi portuali.
- Armi;
- Materiale pornografico e beni e servizi per adulti,
- servizi finanziari e creditizi,
- servizi di trasferimento di denaro,
- servizi assicurativi,
- articoli di gioielleria,
- articoli di pellicceria,
- acquisti presso gallerie d’arte e affini,
- acquisti in club privati.
E quindi il reddito di cittadinanza non è per l’acquisto di tutti i beni utili per Natale. Ma se a Natale si decide di regalare un cesto con generi alimentari, questo non creerà sicuramente dei problemi. Sarà Inoltre possibile effettuare un prelievo di denaro contante fino ad un massimo di 100 euro per i nuclei composti da un singolo componente. L’importo prelevabile però viene aumentato a seconda del numero di componenti del nucleo familiare.