Nella giornata di ieri, martedì 27 ottobre 2020, era atteso come di consueto il pagamento di ottobre per i beneficiari del reddito di cittadinanza. Molti portali sull’argomento hanno ricevuto nelle passate ore numerosi messaggi da parte di chi era in attesa della ricarica relativa al mese di ottobre. Come mai sono stati registrati tali disagi? A cercare di fare chiarezza è stato il portale TheWam.net che ha raccolto le testimonianze dei numerosi beneficiari del Reddito di cittadinanza iscritti ai gruppi Facebook o che hanno contattato direttamente l’Inps. Da quanto emerso solo in pochi avrebbero ricevuto il pagamento previsto per il mese di ottobre. Coloro che hanno visto iniziare la lavorazione del sussidio sul sito, molto probabilmente hanno potuto visualizzare l’accredito solo nella giornata di oggi, mercoledì 28 ottobre. Di regola, i pagamenti sarebbero iniziati nel pomeriggio odierno, a partire dalle 14.00 anche se non sono escluse variazioni tra beneficiario e beneficiario.
REDDITO DI CITTADINANZA: PAGAMENTI OTTOBRE IN RITARDO?
Ad oggi l’Inps non aveva diffuso alcuna comunicazione ufficiale su eventuali ritardi nel pagamenti di ottobre del Reddito di cittadinanza agli aventi diritto. Lo scorso settembre erano stati riscontrati degli errori di calcolo poichè furono applicati in maniera errata i tagli sugli importi a molteplici cittadini. Questo mese però non dovrebbe esserci stato il medesimo problema. Ricordiamo che per controllare la data di disposizione del pagamento Inps e il relativo accredito sulla propria carta Rdc si può utilizzare il servizio online messo a disposizione dall’Inps tramite Pin, Spid o Carta nazionale dei servizi. Dopo l’accesso al sito sarà possibile visionare anche il calendario dei pagamenti, il calcolo dell’importo e lo stato della pratica. In alternativa sarà possibile contattare il numero verde 800.666.888 sempre dalle 14 del giorno dell’accredito. Dopo le estenuanti attese di ieri, dunque, in tanti beneficiari da questo pomeriggio avranno potuto usufruire del proprio sussidio mensile.