Il nome di Reeva Steenkamp è diventato tristemente famoso (almeno, in Italia) solamente nel 2013 quando è comparsa su tutte le prime pagine dei quotidiani che la indicavano come la fidanzata dell’ex campione paraolimpico Oscar Pistorius morta all’interno della sua abitazione sudafricana: contro la donna erano stati sparati quattro colpi di pistola e dopo una serie di indagini meticolose le colpe furono date allo stesso velocista che oggi ha quasi finito di scontare la sua pena a 13 anni di reclusione.



Tralasciando la cronaca di quel delitto passionale (al quale abbiamo dedicato altri articoli che trovate facilmente tra queste pagine), qui vogliamo concentrarci soprattutto sulla vita e sulla carriera di Reeva Steenkamp: nata a Città del Capo nell’ormai lontano 1983, la donna si affacciò alla professione di modella fin dall’età di 14 anni, incassando alcuni primissimi timidi successi; mentre una volta giunta a Port Elizabeth per volere della sua famiglia decise anche di dedicarsi allo studio di giurisprudenza nell’Università locale, conseguendo la laurea nel 2005 e iniziando a muovere anche i primi passi in quell’ambiente già a partire dal 2011.



La vita privata e la carriera di Reeva Steenkamp: dai successi da modella, fino all’incontro con Oscar Pistorius

Nonostante volesse diventare a tutti gli effetti un avvocato, per buona parte della sua (purtroppo breve) vita Reeva Steenkamp si è dedicata quasi interamente alla carriera di modella: nel 2004 venne scelta come finalista per il concorso Weekend Post Faces of the Future e – l’anno successivo – anche per l’analogo Herald Miss Port Elizabeth. Tra i suoi tanti successi vale la pena ricordare che venne scelta per la copertina della rivista FHM, oltre che come primo volto del brand di cosmetici Avon in Sud Africa fino a quando nel 2011 e nel 2012 finì (rispettivamente) alla 40esima e 45esima posizione della classifica di FHM delle ‘Donne più sexy del mondo’.



Sempre dal 2011 Reeva Steenkamp iniziò anche a comparire in alcune trasmissioni televisive sudafricane, ma l’anno successivo (su spinta di un’amica comune) conobbe Oscar Pistorius: tra i due iniziò una frequentazione solamente nel 2013 – anche perché lei prima era impegnata con il rugbista Francois Hougaard -, poi conclusa nel peggiore dei modi nella notte tra il 14 e il 15 febbraio di quello stesso anno, quando la donna venne assassinata durante quella che sarebbe dovuta essere una gioiosa nottata in compagnia dei suo neo-fidanzato.