L’occhio di una nuova telecamera direttamente in campo. Si tratta della Referee-Cam, che come dice lo stesso termine inglese sarà “installata” addosso al direttore di gara. La sperimentazione partita in Serie C, primo campionato calcistico d’Europa ad aprirsi a questa nuova tecnologia. Si tratta di una telecamera collocata sul petto dell’arbitro, in grado di riprendere varie fasi di gioco da un nuovo punto di vista. Sarà infatti per la prima volta al centro del campo e si muoverà insieme ai giocatori, senza però entrare nel gioco stesso: per questo motivo sarà addosso all’unico protagonista che non interferirà con il pallone.



La stessa cosa ha fatto il basket. Lo scorso weekend, durante la Final Eight di Coppa Italia, sono comparse microcamere collocate all’altezza dell’occhio destro dell’arbitro. Alcuni spezzoni di gara mandati in onda su Dazn erano proprio frutto di queste riprese. Una riuscita non perfetta, sottolinea Repubblica, con immagini mosse, ma realistiche. Sembrava, infatti, di essere in campo, vicini alle palle contese, ai tiri liberi e agli scontri. L’audio di tale cam è disattivato ma allo spettatore arrivano le immagini nude e crude, come se fosse lui stesso in campo.



Referee-cam, Marani: “Porterà solo benefici”

L’esperienza del referee-cam nel basket, vissuta nella final eight di Coppa Italia, è stata descritta come “parte di un linguaggio televisivo moderno, rivolto a un pubblico giovane, qualcosa di assolutamente inedito” da Andrea Deverio, che ha curato la trasmissione tv per Legabasker. Saverio Lanzarini, arbitro della finale Napoli-Milano, ne ha parlato come di qualcosa “estremamente utile” perché permette appunto al pubblico di vivere da vicino l’esperienza, addirittura come se fosse in campo. Anche i giocatori sarebbero favorevoli a tale esperienza perché “sanno che quello strumento è proposto a ridurre la percentuale di errore”.



La Ref Cam, come è stata chiamata, ha anche una funzione sociale, spiega ancora Lanzarini a Repubblica, perché “può aiutare gli spettatori a capire il nostro punto di vista e a comprendere la complessità del nostro lavoro e a educare alla consapevolezza che quello dell’arbitro è un mestiere difficile. Fa sì che il pubblico possa empatizzare con noi”. Nel calcio, dunque, la telecamera farà il suo esordio in Serie C e più precisamente nel match Cesena-Pineto del girone B, allo stadio Manuzzi. La telecamera sarà collocata sul petto del direttore di gara con un’apposita imbracatura. Le immagini andranno in onda su Sky e Now. Soddisfatto il presidente della Lega Pro Matteo Marini che parla di una tecnologia che può portare “solo benefici”.