COME SI VOTA ALLE ELEZIONI COMUNALI 2022 E AL REFERENDUM GIUSTIZIA: COSA CAMBIA TRA LE DUE VOTAZIONI
L’election day si avvicina: il 12 giugno 2022 è il giorno delle elezioni comunali e del referendum sulla giustizia. Si potrà votare solo domenica, dalle 7 alle 23. Per quanto riguarda invece lo spoglio, si comincerà dai referendum, poi si passerà alle 14 di lunedì con le schede per le amministrative e le eventuali elezioni circoscrizionali. Il come si vota cambia in primis per tipo elezione, poi in funziona della popolazione. Partiamo dalle elezioni comunali.
Come si vota alle elezioni comunali 2022 fino a 15mila abitanti? Basta tracciare un segno sul nominativo del candidato sindaco o sul contrassegno della lista collegata al candidato sindaco o sul candidato sindaco e la lista collegata allo stesso sindaco. In ogni caso, il voto viene attribuito alla lista di candidati consiglieri e al candidato sindaco collegato. Viene eletto sindaco il candidato col maggior numero di voti. In caso di parità, c’è il ballottaggio domenica 26 giugno tra i due candidati che raccolgono il maggior numero di voti al primo turno. Per quanto riguarda le preferenze, si può esprimere una sola preferenza per un candidato consigliere comunale.
ELEZIONI COMUNALI 2022: COME SI VOTA OLTRE 15MILA ABITANTI…
Cosa cambia e come si vota alle elezioni comunali 2022 per i Comuni con oltre 15mila abitanti? Si può tracciare un segno solo sul rettangolo col nominativo del candidato sindaco, senza mettere alcun segno sul contrassegno di lista. In questo caso il voto viene attribuito solo al candidato sindaco che si sceglie di votare. In alternativa, si può tracciare un segno sul contrassegno di una delle liste o sul nominativo del candidato sindaco che su una delle liste a lui collegate. In entrambi i casi, il voto viene attribuito al candidato sindaco e alla lista collegata. C’è poi la possibilità alle elezioni comunali di optare per il voto disgiunto, tracciando un segno sul nome del candidato sindaco e un altro segno su una delle liste che non gli è collegata. In tal caso, il voto va al candidato sindaco e alla lista non collegata.
L’elezione del sindaco al primo turno avviene se il candidato con più voti ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno). Se invece nessun candidato raggiunge tale soglia, allora sarà ballottaggio tra i due candidati più votati. Vediamo come si vota alle elezioni comunali 2022 per quanto riguarda le preferenze: non se ne possono esprimere più di due per i candidati a consigliere comunale, scrivendo il cognome nelle righe tratteggiate che si trovano sotto il contrassegno di lista. Se si esprimono due preferenze, queste devono allora riguardare candidati di sesso diverso, altrimenti la seconda preferenza viene annullata. Inoltre, le preferenze devono essere manifestate solo per candidati compresi nella lista votata.
COME SI VOTA AI REFERENDUM GIUSTIZIA
Come si vota invece ai referendum sulla giustizia 2022? In primis, affinché siano validi è fondamentale il raggiungimento del quorum. Trattandosi di referendum abrogativi, si vota per decidere se abrogare parzialmente o totalmente una legge. In questo caso si può lasciare un segno su Sì o No per ognuno dei cinque quesiti. Il primo è per l’abolizione della legge Severino (scheda rossa), il secondo per la limitazione delle misure cautelari (scheda arancione), il terzo riguarda la separazione delle carriere dei magistrati (scheda gialla), il quarto invece la valutazione sull’operato delle toghe (scheda grigia), il quinto e ultimo l’elezione dei componenti togati del Csm (scheda verde).
Quindi, scrivendo una X nel rettangolo che contiene la risposta Sì si esprime la volontà di abrogare, quindi abolire, il testo della norma che riguarda il referendum. Con il No, invece, si esprime il desiderio di far restare la legge in esame come è attualmente, quindi di non abrogarla.
Referendum giustizia e Elezioni Comunali 12 giugno, le puntate precedenti: Colori schede e 5 quesiti – Cosa succede se vince il Sì – Cosa votano tutti i partiti – Quesito n.5, riforma Csm – FAQ Referendum – I Comuni al voto per le Amministrative 2022 – Quesito n.1, abolizione Decreto Severino – Referendum e Comunali, il peso delle coalizioni