Tremenda esplosione avvenuta nelle scorse ore in quel di Reggio Calabria, che ha coinvolto dei vigili del fuoco e anche degli agenti di polizia. Stando a quanto riportato stamane dai principali media nazionali, a cominciare dal sito di Rai News, la deflagrazione sarebbe accaduta in un negozio nella nota città calabrese mentre i pompieri e i poliziotti si trovavano all’interno dell’edificio. In base ad un primo resoconto, i vigili del fuoco feriti sarebbero quattro, mentre gli agenti della polizia sarebbero invece sei. Va comunque specificato che nessuno di loro si trova in gravi condizioni e in pericolo di vita, anche se i pompieri avrebbero riportato fratture, contusioni e ustioni. La squadra era intervenuta per spegnere le fiamme al negozio di cui sopra, dopo che era stato lanciato l’allarme, e quando giunti sul posto è improvvisamente esplosa una bombola di gas che ha trovato le autorità presenti.
ESPLOSIONE REGGIO CALABRIA, VIGILI DEL FUOCO E POLIZIOTTI SOCCORSI E RICOVERATI
L’esplosione è avvenuta precisamente in una macelleria in via Santa Lucia, nella zona di Sant’Antonio, nella parte alta del capoluogo calabrese. I dieci feriti, fra pompieri e agenti della polizia, sono stati trasportati immediatamente presso il pronto soccorso del Grande Ospedale Metropolitano, per essere immediatamente curati e ristabiliti. L’esplosione ha danneggiato il camion dei vigili del fuoco, ma in base ad una prima ricostruzione non si tratterebbe di un atto doloso, bensì di una deflagrazione accidentale. Una notizia che fa tornare alla mente quanto accaduto soltanto pochi giorni fa in provincia di Alessandria, a Quargneto, dove un’esplosione programmata ha causato la morte di tre vigili del fuoco, fra cui anche Antonino Candido, originario proprio di Reggio Calabria. Per quell’atto è stato arrestato il proprietario della cascina esplosa che aveva architettato una messa in scena ad hoc per riscuotere i soldi dell’assicurazione.