Un cadavere è stato rinvenuto stamane nel centro storico di Reggio Emilia. Come riferito dai principali organi di informazione online, a cominciare da Virgilio Notizie, erano circa le 10:00 di oggi, giovedì 21 aprile, quando nei pressi della galleria Bnl, tra via Emilio Santo Stefano e via San Giuseppe, è appunto avvenuta una macabra scoperta, un uomo senza vita con un evidente taglio alla gola. Ad accorgersi e poi a dare l’allarme è stato un passante che ha appunto avvertito le autorità: nel giro di pochi minuti si sono recati sul luogo segnalato gli uomini dei soccorsi, a cominciare dal 118, quindi il medico legale, nonché la polizia scientifica, e i carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Emilia.



Immediatamente sono scattate le indagini per cercare di capire prima di tutto a chi appartenesse il cadavere rinvenuto e secondariamente le cause della morte e se lo stesso sia stato quindi assassinato o se si sia trattato di un suicidio. Attualmente sono ancora in corso gli accertamenti e per il momento non si esclude alcuna ipotesi, sia un gesto estremo quindi volontario, quanto un omicidio.



CADAVERE RINVENUTO A REGGIO EMILIA: “DINAMICA RITROVAMENTO NON CONVINCE GLI INQUIRENTI”

Stando a quanto riferito dalla Gazzetta di Reggio, la vittima pare sia stata rinvenuta con un coltello in mano, e ciò potrebbe avvalorare la tesi del suicidio, ma comunque non esclude una colluttazione con un altro uomo armato anch’esso di coltello. “La dinamica del ritrovamento – aggiunge Virgilio Notizie – non convincerebbe del tutto gli inquirenti impegnati a risolvere il macabro giallo”, di conseguenza non è da escludere che chi abbia eventualmente commesso il fatto stesse in qualche modo depistando le indagini.



Secondo quanto emerso, inoltre, pare che il cadavere di Reggio Emilia appartenga ad un 49enne di nazionalità albanese con passaporto europeo ma senza precedenti penali. Nei pressi del luogo del ritrovamento è stata trovata un’auto, una Porsche Macan, appartenente alla vittima.