Tutti i pensionati che non pagano regolarmente i contributi non possono accedere al regime forfettario, ecco l’ultimo chiarimento da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Regime forfettario pensionati: perché non tutti i pensionati possono usufruirne
Nel corso del 2023 è stato facilitato l’accesso al regime forfettario, sia allargando la soglia massima di fatturato che è stata portata da 65 a 85000 euro, sia per quanto concerne tutti gli altri requisiti d’accesso. Ad esempio questa formula può essere estesa anche ai pensionati che svolgono attività di lavoratori autonomi e che abbiano conseguito ricavi o percepito compensi contenuti entro la soglia indicata. Tuttavia vi sono alcuni criteri di esclusione dal regime forfettario e tra questi si annoverano anche coloro che nell’anno precedente hanno percepito redditi di lavoro dipendente o assimilati di importo superiore a 30.000 euro, tranne nel caso in cui il rapporto di lavoro si è cessato. Inoltre i pensionati che non pagano le tasse vengono automaticamente esclusi dal regime forfettario. Vediamo perché.
Con l’ultimo interpello dell’Agenzia delle Entrate, il numero 311,lente ha risposto al dubbio di una persona che aveva una residenza all’estero e che voleva aprire una partita IVA in Italia mediante il regime agevolato. Il soggetto in questione avrebbe Inoltre voluto trasferire la residenza fiscale nel nostro paese, tuttavia ha sottolineato di percepire come unico reddito la pensione per raggiunti limiti di età a titolo di ex dipendente della commissione europea. Questo trattamento supera la quota di 30.000 euro l’anno ed è esente da tassazione. Per questo motivo, non pagando nel nostro paese le tasse, il soggetto non potrà usufruire del regime forfettario.
Regime forfettario pensionati: il chiarimento dell’Agenzia delle entrate
L’Agenzia delle Entrate è intervenuta per fare chiarezza e ha fatto riferimento alla circolare numero 10/e.
In particolare: “Il regime forfettario è escluso per un soggetto che percepisce una pensione di vecchiaia eccedente i 30.000 euro, ancorché questa sia esente da imposte in Italia per effetto delle disposizioni del protocollo numero 7 allegato al TFUE“.
Quindi coloro che percepiscono oltre 30.000 euro all’anno di pensione, non possono accedere al regime forfettario a prescindere se la loro tassazione sia in Italia oppure con imposte corrisposte su questi redditi.