In queste ore drammatiche per il Regno Unito e il mondo intero, resta il mistero legato alla domanda “com’è morta la Regina Elisabetta?“. La sovrana, 96 anni, da alcuni giorni non stava bene, tanto che i medici le avevano consigliato di restare sotto stretto monitoraggio presso il castello di Balmoral, dove ha trascorso l’estate, negandole il ritorno a Londra proprio in virtù della sua fragilità. La Royal Family si è limitata a comunicare che la Regina è “deceduta serenamente” e non ha fatto menzione di un’eventuale malattia che l’abbia portata giorno dopo giorno a spegnersi.



Dopo avere superato il Coronavirus, che pure aveva lasciato strascichi di stanchezza e debolezza in lei, come non aveva perso occasione di evidenziare, la Regina Elisabetta negli ultimi tempi appariva sempre più indebolita e ricurva e presentava problemi di mobilità. Anche durante le celebrazioni per il suo Giubileo di Platino era evidente come lo smalto non fosse quello dei tempi migliori e nel Regno c’è chi non perde occasione di sottolineare come per Elisabetta il mondo si sia letteralmente fermato il 9 aprile 2021, quando ha perso il suo adorato marito, il principe Filippo di Edimburgo, morto alla soglia dei 100 anni d’età. Un tracollo psicologico e fisico del quale probabilmente la monarca non ha avuto nemmeno modo di rendersi conto e che l’ha portata gradualmente a esalare l’ultimo respiro. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



COME È MORTA LA REGINA ELISABETTA: L’ANNUNCIO DELLA ROYAL FAMILY

La Regina Elisabetta II d’Inghilterra è morta: come sia morta, quale sia stata la causa ultima di una probabile lunga malattia ancora non è stato comunicato nella Bree e stringata nota della Royal Family. Ma sta di fatto che la Regina d’Inghilterra all’età di 96 anni e dopo 71 anni di regno ora non c’è più e automaticamente nuovo Re del Regno Unito diventa il figlio Carlo. Già dal mattino con la nota sulle peggiorate condizioni di salute il mondo intero si era stretto attorno alla famiglia reale inglese, con figli e nipoti accorsi tutti alla dimora in Scozia dove si era riparata nelle scorse settimane proprio per le condizioni di salute non eccelse: da Carlo a William, passando per Harry e per gli altri figli della regnante più celebre al mondo, si erano stretti tutti attorno al capezzale di Elisabetta II di Windsor nel Castello di Balmoral.

«La regina è morta pacificamente a Balmoral questo pomeriggio. Il re e la regina consorte rimarranno a Balmoral questa sera e torneranno a Londra domani», si legge nel comunicato della Royal Family che non informa dunque per il momento sulle cause della morta e della malattia della ormai ex Regina Elisabetta. Dopo le notizie sullo stato di salute della regina, a Buckingham Palace era stata interrotta la consueta cerimonia del cambio della guardia. Lo indica un cartello davanti al Palazzo Reale a Londra che recita: «Niente cambio della guardia oggi». I giornalisti della BBC già da questo pomeriggio erano vestiti di nero a lutto, segnale che le condizioni della Regina si era aggravate ormai irrimediabilmente. Dopo gli acciacchi degli scorsi mesi, la positività al Covid-19, l’ultimo “crollo” avvenuto in queste ore potrebbe essere segnale di un decadimento fisico comprensibile data l’età oppure essere la fase terminale di una malattia al momento ancora comunque mai resa nota ufficialmente. Scatta ora il Piano London Bridge con tutto l’iter successivo alla morte della regnante e alla nomina automatica del suo erede, in questo caso Re Carlo III.

COME È MORTA LA REGINA ELISABETTA: 70 ANNI DI REGNO IN INGHILTERRA

La conferma purtroppo è arrivata, la Regina Elisabetta II è morta dopo 70 anni ininterrotti di sovrana del Regno Unito. Diverse smentite e “bufale” nei mesi scorsi lasciano ora spazio alla verità commossa per il mondo intero: il lungo addio alla sovrana di Gran Bretagna, Irlanda del Nord e Commonwealth comincerà oggi e vedrà ogni lato del globo in rigoroso rispetto per la regina più famosa della storia.

Figlia maggiore del Duca di York poi divenuto Re Giorgio VI, Elisabetta II (nata Elizabeth Alexandra Mary) era nata il 21 aprile 1926, ma è in carica dal 6 febbraio 1952 (con l’incoronazione ufficiale avvenuta il 2 giugno 1952): ha segnato, attivamente, diverse ere e generazioni britanniche affrontando tutti i periodi della storia a cavallo tra Novecento e nuovo millennio. Sembra quasi impossibile dover scrivere che la Regina Elisabetta è morta, all’alba dei 96 anni da compiere: un pezzo di storia marcato e quasi “eterno” se ne va e forse solo tra molto tempo potremo renderci pienamente conto di quanto abbia visto, attraversato e saputo comunicare la Regina della Famiglia Windsor. Soprattutto, con la Regina Elisabetta (qui le notizie su come è morta e tutto l’iter apertosi stamattina, ndr) si chiude un’era – quella degli sconvolgimenti e delle rivoluzioni del Novecento – di cui la regnante sovrana era forse l’emblema oltre che l’ultimo “baluardo testimone”. Basti pensare che durante il suo regno, Elisabetta II ha visto succedersi 14 primi ministri inglesi, 7 Papi e 13 Presidenti americani.

IL TESTAMENTO DELLA REGINA ELISABETTA

La Regina Elisabetta come ironia del destino è morta un anno dopo l’amato – anche se molto contestato in patria – Filippo di Edimburgo, marito (nonché cugino di terzo grado) della Regina per ben 74 anni: ora con la sua scomparsa, come noto, il Regno Unito passa all’erede e figlio Carlo d’Inghilterra, nuovo Re in quanto primo nella linea di successione.

Poche settimane fa sono emersi poi alcuni dettagli circa il potenziale testamento lasciato dalla Regina Elisabetta dopo i tanti sconvolgimenti avvenuti nella sua famiglia “allargata” (non dal peso drammatico come la morte di Lady Diana, ma comunque importanti e polemici come le vicende di Harry & Meghan o la difficile riabilitazione giudiziaria del figlio Andrea). Secondo quanto riportato dai tabloid inglesi, all’interno del testamento vi sarebbero citazioni ed eredità per tutti, tranne che per il nipote Harry e la moglie Meghan Markle in quanto estromessi dalla Casa Reale dopo l’allentamento volontario della coppia. Come espressamente spiegato nel discorso alla nazione lo scorso 7 febbraio, la Regina Elisabetta ha auspicato che con Carlo Re d’Inghilterra, la moglie Camilla possa assumere il titolo di Regina Consorte (e non dunque come Principessa Consorte come si pensava fino allo scorso anno).