Regina Elisabetta II, ipotesi causa morte: “Caduta accidentale a Balmoral”

La morte improvvisa di Elisabetta II, regina iconica del Regno Unito, catalizza in questi giorni l’attenzione mediatica del mondo intero, e intanto sono leciti gli interrogativi generali sulle cause legate alla morte della monarca costituzionale. Non a caso, su scala globale, si rilevano le prime congetture rispetto a cosa potrebbe celarsi dietro la dipartita di Elisabetta II, e tra le altre emerge l’ipotesi prima formulata e poi confermata da Il Messaggero, che vedrebbe una rovinosa caduta della sovrana alla base della morte dalla cause ancora ignote.



“La Regina Elisabetta II è morta per i traumi riportati in una caduta accidentale. Le voci che già giovedì circolavano a Londra hanno trovato conferma ieri tra fonti attendibili vicine alla Royal Family – emerge tra le righe di quanto ripreso dalla fonte dell’ipotesi . Dopo l’incidente, probabilmente causato dalle difficoltà motorie della Sovrana, i medici che l’assistevano in ogni momento della giornata hanno subito capito che la situazione era molto grave, al punto da sconsigliare un trasferimento in ospedale. La notizia è stata fatta trapelare per gradi, prima annunciando la rinuncia di Elisabetta a tenere una conferenza su Zoom con il suo Consiglio Privato e poi con l’ammissione che lo staff medico era «preoccupato» per la sua salute”.



Altra ipotesi: una patologia cardiovascolare alla base della morte della Regina Elisabetta II?

Ma non è la sola ipotesi quest’ultima a farsi virale in rete, tanto da essere ritenuta dai più – tra gli internauti – una notizia ufficiosa. La dottoressa Deb Cohen-Jones, che vive a Perth, nell’Australia occidentale, incalzata dal Daily Mail ha fornito la sua teoria, secondo cui la monarca sarebbe venuta a mancare per via di una patologia vascolare e le foto delle mani della regina Elisabetta II – dell’ultimo dovere assolto quando lei era ancora in vita – mentre posava accanto al nuovo primo ministro britannico Liz Truss al castello di Balmoral in Scozia martedì, sarebbero l’inequivocabile testimonianza che le condizioni di salute di Elisabetta II stessero peggiorando a vista d’occhio, fino alla dipartita. Secondo l’esperta, quindi, i particolari rilevati alle mani nelle ultime immagini pubbliche della compianta regina sono la prova certa e inconfutabile delle malattie vascolari periferiche.

Nella fattispecie del caso di Elisabetta, si tratterebbe di un disturbo della circolazione sanguigna che causa il restringimento, il blocco o lo spasmo dei vasi sanguigni e che può comportare anche seri rischi di imbattersi in una insufficienza cardiaca. “Se la tua circolazione periferica è così scarsa, gli organi non ricevono un buon apporto di sangue”, riferisce l’esperta, alludendo alla possibile causa legata alla morte dell’ultima Regina.