Oltre230 mila le domande per il bonus della Regione Campania. A renderlo noto è stato il governatore Vincenzo De Luca, che in conferenza stampa ha reso noto che sono stati fatti 26 mila mandati di pagamento. «Abbiamo fatto 26 mila mandati di pagamento, le domande sono state 230mila. Arriveremo fin dove abbiamo le risorse», le sue parole.



Dichiarazioni che lasciano presagire che il bonus da 300 a 500 euro avrà delle nuove graduatorie: la graduatoria resa nota oggi rappresenta solo una prima tranche. Del resto non è la prima volta che la Regione adotta questo sistema: con il bonus da 1.000 euro per i professionisti era stata valutata la stessa soluzione. C’è però un dettaglio che non va trascurato, evidenzia Fanpage: si va ad esaurimento fondi, dunque non otterranno soldi tutti coloro che hanno fatto la domanda. (Aggiornamento di MB)



REGIONE CAMPANIA CON LE FAMIGLIE, APPROVATE 28 MILA DOMANDE

È online la graduatoria che annovera tutte le famiglie campane assegnatarie del bonus previsto dalla Regione governata da Vincenzo De Luca e destinato a quei nuclei che hanno al loro interno almeno un figlio al di sotto dei 15 anni alla data dello scorso 5 marzo 2020, vale a dire all’inizio dell’emergenza Coronavirus e quando fu decisa la chiusura delle scuole. Al momento pare che le domande approvate dalla Regione siano oltre 28mila e per controllare l’elenco ufficiale dei beneficiari si può ancora verificare, come riportato da FanPage, sul sito web dell’assessore regionale Lucia Fortini facendo una semplice ricerca per nome e inserendo il proprio per vedere se figura nell’elenco. Va ricordato che si tratta di due diversi bonus, uno dell’importo di 500 euro e l’altro da 300, destinati rispettivamente alle famiglie con ISEE (l’indice di situazione economica equivalente) fino a 20mila euro e quelle con ISEE che invece non supera quota 35mila; soldi che potranno dunque essere usati non solo per acquistare strumenti tecnologici utili alla didattica a distanza ma pure come parte del contributo per pagare i servizi di baby sitting dal momento che migliaia di bambini non possono andare a scuola mentre i loro genitori, con l’avvio della Fase 2, sono tornati a lavoro. (agg. di R. G. Flore)



COME CONTROLLARE LA GRADUATORIA DELLE DOMANDE AMMESSE

Regione Campania con le famiglie: la piattaforma messa a disposizione per il bonus di 500 e 300 euro è stato preso d’assalto. È caccia infatti alla graduatoria: molti si sono chiesti come trovarla. L’ha pubblicata l’assessore regionale Lucia Fortini, che ha fornito anche le indicazioni per trovare il proprio riferimento. Per privacy non sono stati forniti i nominativi, ma c’è il numero della domanda: «Per trovarla in graduatoria potete effettuare una ricerca sul file. Cliccate i tre puntini in alto a destra, poi su “Trova” ed inserite il vostro codice domanda nella casella che appare». Il bonus di 500 e 300 euro è destinato ai nuclei familiari della Campania con figli al di sotto di 15 anni. Con successive indicazioni saranno poi comunicate le modalità con cui i beneficiari potranno ritirare il contributo, che è assegnato a prescindere dal numero dei figli, purché ce ne sia uno al di sotto dei 15 anni alla data del 5 marzo 2020, che è il giorno di sospensione delle scuole in Campania a causa del Covid-19.

Clicca qui per prendere visione della graduatoria.

REGIONE CAMPANIA E IL BONUS PER LE FAMIGLIE

Il ragazzo che deve avere meno di 15 anni deve, inoltre, essere iscritto ad un servizio educativo o a una scuola di ogni ordine e grado. La distinzione tra bonus di 500 e 300 euro della Regione Campania è legata al valore dell’Isee, l’indice di situazione economica equivalente. Si ottiene il bonus di 500 euro se si ha reddito fino a 20mila euro, scende a 300 euro se invece è fino a 35mila euro. A parità di valore Isee è stato deciso di dare precedenza, secondo i successivi requisiti, al numero di figli minori di 15 anni a carico, alla minore età del figlio, alla scuola frequentata (primaria o secondaria). Le domande sono state inoltrate su Regione Campania con le famiglie e sono stati messi a disposizione 14 milioni di euro, che rientrano nell’ambito del piano regionale per l’emergenza coronavirus da oltre 604 milioni di euro. Il bonus di 500 e 300 euro è destinato «all’accudimento dei figli al di sotto dei quindici anni, durante il periodo di sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole». Il bonus può essere usato per l’acquisto di strumenti tecnologici per la didattica a distanza o come contributo per il pagamento dei servizi di babysitting, ma non è cumulabile con altri incentivi simili, tranne il buono “iostudio”.