Per esperti e scienziati la soglia per raggiungere l’immunità di gregge è salita al 90% a causa della diffusione della variante Delta, eppure la Regione Lazio fa festa perché sostiene di essere vicina alla soglia dell’80% dei vaccinati. “La nostra sarà la prima regione in tutta Italia a raggiungere l’immunità di gregge: un risultato che ci riempie d’orgoglio, al quale puntavamo e che raggiungiamo settimane prima del previsto”, scrivono gli account social di Regione Lazio. Non può mancare il ringraziamento alle persone che hanno deciso di vaccinarsi e al personale medico sanitario. Allo stesso tempo, però, si annuncia che “è tutto pronto per la terza dose”, quindi che la Regione Lazio “è già organizzata per proseguire”.



C’è però un problema di calcolo. Il totale delle persone vaccinate nel Lazio è ad oggi di 3.270.760, che però hanno età superiore ai 12 anni. Ma per parlare di immunità di gregge, si deve considerare l’intera popolazione, quindi bambini compresi. C’è però un altro fattore di cui tenere conto e che i social hanno evidenziato. Ci sono stati infatti tantissimi utenti che hanno commentato i post della Regione Lazio.



IMMUNITÀ DI GREGGE, SOCIAL CONTRO REGIONE LAZIO

No, scusate; o: 1) si raggiunge la fantomatica immunità di gregge e allora finisce il baraccone e non c’è più bisogno di altro. 2) siete già pronti per la terza dose, bramate la quarta, fate sogni bagnati per la quinta e così via, visto che non si è raggiunta una beneamata mazza”, scrive un utente sotto al tweet della Regione Lazio. Un altro utente ha scritto: “Perché ripetere che si raggiungerà immunità di gregge e con l’80% di vaccinati, quando tutti i medici continuano a ripetere da mesi che non sarà possibile con variante Delta e con tutti gli under 12 anni non vaccinabili? Per capire, davvero”.



Lo stesso microbiologo Andrea Crisanti ha sempre avvertito riguardo l’impossibilità di raggiungere l’immunità di gregge (e non è l’unico): “Non si raggiungerà mai. È impossibile, dato che stiamo affrontando una variante che ha un R0 di 6”, ripete da settimane. Si può parlare invece di soglia, come sta facendo ad esempio il Ministero del Salute per valutare l’eventualità dell’introduzione dell’obbligo vaccinale. Ma un buon risultato, quindi un’ottima copertura, è un discorso, l’immunità di gregge un altro.