La Regione Lombardia vara un nuovo piano di provvedimenti per l’economia del territorio nel pieno della seconda ondata di contagi COVID-19: si tratta di complessivi 167 milioni di euro di misure per sostenere famiglie, imprese e lavoratori colpiti dal coprifuoco lombardo e dal successivo Dpcm che ha imposto il lockdown-zona rossa in regione. Il piano di aiuti è stato presentato dal Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana in una breve conferenza stampa dal Pirellone questo pomeriggio: «Abbiamo seguito la duplice logica di integrazione e complementarietà degli interventi del governo, con l’unico fine di non lasciare nessuno indietro». Mentre in giornata le stesse Regioni hanno chiesto formalmente al Governo di approfondire e chiarire al meglio i criteri con cui inserire un territorio in lockdown o meno, è ancora Fontana a ribadire a richiesta insistita a Palazzo Chigi e Mef che «tutti i nostri ristori vengano defiscalizzati». Il pacchetto «è l’esito di un rapporto continuo con tutto il partnernariato economico e sociale – ribadisce ancora Fontana – che già da marzo si è sviluppato nelle sedi del patto per lo sviluppo, individuato anche come cabina di regia per la gestione della crisi economica che sapevamo si sarebbe aggiunta a quella sanitaria».



IL PACCHETTO DI MISURE DI REGIONE LOMBARDIA

Il Presidente Fontana ha spiegato come la Regione Lombardia presenti 4 nuove misure riservate alle categorie colpite dalle restrizioni dell’ultimo Dpcm e che ancora non hanno ricevuto indennizzi dal Governo: si tratta in primis del “Credito Adesso Evolution” (rivolto a Pmi, midcap e liberi professionisti), rifinanziato con altri 25 milioni di euro. In secondo luogo, la Regione insiste sul piano di “Safe Working”, abbassando  a 900 euro la spesa minima rimborsabile; terza misura di sostegno scelta è il Credito ORA, un prestito da 10 a 30.000 euro in collaborazione con Unioncamere da restituire in 6 o 8 anni. Infine, con “SI Lombardia” si apre bando allo sportello per le micro-piccole-medie imprese e partite Iva che hanno avuto perdita di fatturato tra marzo e ottobre pari almeno a un terzo del giro di affari.  In conferenza stampa Fontana con l’assessore allo Sviluppo Economico Mattinzoli hanno poi annunciato un bonus di 1000 euro – con esenzione dal bollo per tutto il 2021 – per Taxi, Ncc, Bus privati e commercio carburanti. Da ultimo, sono state ridefinite misure (ma saranno annunciate nei prossimi giorni) per gli operatori del turismo e l’intero indotto, mentre nel pacchetto di 167 milioni varato oggi si trovano anche 125 milioni di euro per chi si trova in cassa integrazione, smart working, giovani disoccupati: potranno beneficiare del contributo di 1000 euro come indennità nella Dote Unica Lavoro.



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