Regione Lombardia ha comunicato l’incremento dei fondi da destinare alle persone con disabilità grave e gravissima. Come si legge su Lombardianotizie.online, negli scorsi giorni è stato approvato il programma 2024 che prevede uno stanziamento di ulteriori 13 milioni di euro dal Fondo Sanitario regionale e di 14 milioni di risorse proprie, oltre ad un impegno per 3,5 milioni ulteriori per la misura B1. Un impegno crescente in maniera costante quindi quello di regione Lombardia in favore delle persone con disabilità, così come testimoniato anche dai fondi messi a disposizione nel 2022 e nel 2023.



Non ci sarà nessun taglio al sistema della non autosufficienza – ha commentato l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini – e la dimostrazione è che le risorse complessive sono aumentate rispetto all’annualità precedente, così come è aumentata per il 2024 la compartecipazione regionale. Quello che la normativa nazionale stabilisce è una rimodulazione, destinando una parte delle risorse all’erogazione di servizi in favore delle persone con disabilità. Vogliamo garantire un’offerta di servizi sempre più integrata e personalizzata a supporto dell’assistenza e della cura, potenziando la valutazione multidimensionale, la predisposizione del Progetto di Vita, il Budget di Progetto e le azioni di rafforzamento dei Punti Unici di Accesso (PUA), individuando i criteri di riparto agli Ambiti territoriali”.



REGIONE LOMBARDIA, AUMENTATI I FONDI PER I DISABILI: “LORO DIRITTI E QUELLI DEI CAREGIVER…”

E ancora: “Per farlo abbiamo la necessità di tempi adeguati e per questo motivo, il 20 dicembre ho inviato una lettera al ministro Marina Calderone, che ha in capo la gestione del FNA (Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza), finalizzata alla proroga dei tempi di attuazione dei LEPS, al fine di consentirci di garantire una più attenta e rispettosa messa a terra della riforma. Contestualmente, ho portato all’attenzione della Commissione Politiche Sociali della Conferenza delle Regioni la necessità di una tempistica adeguata al nostro sistema di welfare e sto lavorando anche per reperire nuove risorse”.



L’assessore Lucchini ha voluto sottolineare come i diritti delle persone con disabilità e dei caregiver familiari restino al centro dell’azione di Regione Lombardia: “È doveroso infine specificare – conclude – che abbiamo sempre coinvolto le associazioni delle persone con disabilità e le loro famiglie, con appositi tavoli di confronto, tecnici e politici. E così continueremo a fare anche in futuro. Restiamo a disposizione per continuare insieme il percorso che abbiamo intrapreso e per rendere la nostra Regione sempre più inclusiva”.