Nella giornata di ieri l’assessore al welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, ha confermato lo stop ai medici cosiddetti gettonisti: “Regione Lombardia conferma lo stop ai ‘gettonisti‘. Areu, infatti, ha già pubblicato il primo avviso unificato che consentirà l’assunzione di medici liberi professionisti negli ospedali lombardi”, questo quanto fatto sapere dall’esponente del governo lombardo, così come riportato da Lombardianotizie.online. La comunicazione è giunta in occasione dell’apertura del bando dell’Agenzia Regionale di Emergenza Urgenza, con l’obiettivo di reclutare personale medico. “È il primo passaggio – ha aggiunto l’assessore regionale – per riportare i medici all’interno del Servizio Sanitario Regionale”.



E ancora: “Il provvedimento, adottato dalla Giunta regionale, mira a riequilibrare un modello iniquo utilizzato da alcune cooperative di ‘gettonisti’. Ritengo che la proposta economica per i liberi professionisti sia congrua rispetto al compenso che ricevono i colleghi dipendenti ospedalieri”. Bertolaso ha precisato: “Il nostro auspicio è che questi medici decidano di rientrare nel Sistema Sanitario partecipando anche ai bandi di concorso”. Al bando possono partecipare tutti gli specialisti in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore, specialisti in Medicina d’Emergenza Urgenza, medici in formazione specialistica in tutte le discipline e medici non specialisti. Sarà quindi predisposto un elenco di medici idonei a cui saranno conferiti incarichi libero professionali per prestare attività di emergenza urgenza intra ospedaliera presso “i servizi di anestesia e rianimazione, presso il pronto soccorso e presso gli ambulatori per i ‘codiciGli spec minori’ degli Enti del servizio sanitario di Regione Lombardia”, così come fa sapere ancora il sito Lombardianotizie.online.



REGIONE LOMBARDIA, STOP AI MEDICI GETTONISTI: TUTTE LE INFO UTILI

Le domande potranno essere presentate entro e non oltre la mezzanotte di sabato 20 gennaio 2024, e per tutte le info vi rimandiamo al link preposto. Il compenso orario omnicomprensivo lordo sarà di 80 euro per tutte le attività di emergenza urgenza intra ospedaliera di medici specialisti e di medici non specialisti con più di tre anni di esperienza specifica, mentre scenderà a 60 e 40 euro per altre due categorie: medici specializzandi da destinare sia ai PS sia ai Servizi di Anestesia e Rianimazione, con profilo di competenza e livelli di autonomia compatibili con i documenti di riferimento regionali, sia per la specialità di MEU (Medicina di Emergenza Urgenza) ed equipollenti, sia per altre specialità da destinarsi ad aree di PS (ad es. ortopedia, chirurgia); medici specialisti in qualsiasi disciplina, medici non specialisti e medici specializzandi dedicati agli ambulatori ‘codici minori’.

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