Come purtroppo da due anni a questa parte, festeggiare il Capodanno e in generale qualsiasi evento della normale vita privata risulta complicato e irto di regole, norme e consigli che si modificano anche una settimana con l’altra. Per il Capodanno 2022, in particolare, le regole Covid definite dal Governo Draghi prendono spunto da due decreti approvati negli ultimi 14 giorni: a differenza di un anno fa, va detto, la garanzia dei vaccini ha impedito il ricorso a lockdown e divieti di spostamento tra Comuni/Regioni, così come il coprifuoco.
Non mancano però le norme, gli obblighi e le raccomandazioni su tutti gli altri aspetti che coinvolgono la quotidianità degli italiani: il principio dettato dalle autorità resta la precauzione davanti all’emergere impetuoso della variante Omicron. Limitare occasioni di assembramenti è la regola principe che ha guidato il Governo nello stendere le particolari regole approvate nel Decreto Festività e nel più recente Decreto Covid approvato nel Cdm del 29 dicembre. Green Pass, mascherine, chiusure, quarantena, tamponi e contatti: ecco qui di seguito un rapido vademecum per orientarsi meglio nell’avvicinarsi ormai imminente delle feste di Capodanno ed Epifania, con regole più stringenti di quelle viste nel recentissimo Natale 2021.
REGOLE COVID A CAPODANNO 2021
Anche a Capodanno 2022, così come era stato per Natale, non vi saranno lockdown o coprifuoco, né divieti di spostamento, ma occorre «prendere le precauzioni per non dover perdere quel poco di normalità che ci siamo faticosamente riconquistati» (Mario Draghi, conferenza stampa fine anno). Per quanto riguarda tutte le altre regole Covid decise nelle ultime due settimane, eccole di seguito in “pillole” (con i relativi focus-approfondimenti):
Feste e discoteche
– fino al 31 gennaio vietati gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto
– fino al 31 gennaio saranno chiuse le sale da ballo, discoteche e locali assimilati
Mascherine
– obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca
– obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso
– obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto
Cene private
– no limitazioni su numeri/spostamenti
– consigli (stilati al “Corriere della Sera” dal virologo Fabrizio Pregliasco): max 10 persone, tampone negativo se non vaccinati 3 dosi, mascherina indossata, cambio aria 5 minuti ogni ora, no balli o abbracci
RSA
– possibile far visita agli anziani nelle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose
DECRETO FESTIVITÀ E QUARANTENE: COME CAMBIA IL GREEN PASS
Fino al termine dello Stato di Emergenza – il 31 marzo 2021 – vengono inoltre modificate alcune regole sul Green Pass e sul Super Green Pass (solo vaccinati e guariti) negli ultimi due provvedimenti presi dal Governo Draghi. Il Decreto Festività e il Decreto Covid Quarantena hanno così disposto le seguenti ulteriori norme:
Durata e terza dose
– Dal 1° febbraio 2022 la durata del Green Pass è ridotta da 9 a 6 mesi
– dal 10 gennaio – con ordinanza Ministero della Salute del 24 dicembre – il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario
Ristoranti e locali
– obbligo per accesso al chiuso
– l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione per il consumo anche al banco
Quarantene
– contatti stretti: no quarantena con 2 dosi entro i 4 mesi o con 3 dosi (tampone dopo 5 giorni solo se sintomatici); quarantena 5 giorni con 2 dosi oltre i 4 mesi; quarantena 10 giorni per non vaccinati
– positivi: 7 giorni con tampone negativo finale per i vaccinati; 10 giorni con tampone finale per i no vax. In alternativa, 14 giorni di quarantena senza tampone finale
Obbligo Super Green Pass
– al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
– musei e mostre;
– al chiuso per i centri benessere;
– centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
– parchi tematici e di divertimento;
– al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
– sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò
– alberghi e strutture ricettive;
– feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
– sagre e fiere;
– centri congressi;
– servizi di ristorazione all’aperto;
– impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
– piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
– centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.Inoltre il Green Pass rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale
Capienze
– 50% impianti all’aperto (stadi)
– 35% impianti al chiuso (palazzetti)