Regole Covid Messe Pasqua 2022: la lettera della CEI

Quali sono le regole Covid per le Messe di Pasqua 2022? Questa è la domanda che si stanno ponendo tanti italiani in vista delle celebrazioni. Non ci resta che andare a scoprire quali sono le norme previste per l’accesso ai luoghi di culto, anche grazie alle indicazioni rese note dalla Conferenza episcopale.



Superato lo stato di emergenza Covid-19, cambiano le regole Covid per le Messe, e Pasqua 2022 non fa eccezioni. La Presidenza CEI ha diffuso una lettera contenente consigli e suggerimenti circa le celebrazioni liturgiche insieme agli Orientamenti per i riti della Settimana Santa. La prima novità degna di nota è lo stop al distanziamento: non sarà più necessario il metro di distanza. Discorso diverso, invece, per l’obbligo di indossare la mascherina di protezione.



Regole Covid Messe Pasqua 2022: quali sono

Abrogato il Protocollo del 7 maggio 2020 per le celebrazioni con il popolo, la CEI ha sottolineato che la situazione attuale sollecita tutti a un senso di responsabilità e rispetto di attenzioni e comportamenti per limitare la diffusione del Covid durante le Messe di Pasqua 2022.

Come già accennato in precedenza, non sarà più obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di un metro. “Si predisponga però quanto necessario e opportuno per evitare assembramenti specialmente all’ingresso, all’uscita e tra le persone che, eventualmente, seguono le celebrazioni in piedi”, il chiarimento della CEI. Resta l’obbligo di mascherine al chiuso, come confermato dal DL 24/2022, mentre non ci sono novità per quanto riguarda le acquasantiere vuote e l’indicazione di igienizzare le mani all’ingresso dei luoghi di culto. Per quanto concerne lo scambio di pace, “è opportuno continuare a volgere i propri occhi per intercettare quelli del vicino e accennare un inchino, evitando la stretta di mano o l’abbraccio”.



Continuiamo il nostro viaggio tra le regole Covid per le Messe di Pasqua  2022 con le indicazioni sulla distribuzione dell’Eucaristia: i Ministri continueranno a indossare la mascherina e ad igienizzare le mani prima di distribuire l’Eucaristia, preferibilmente nella mano. Un’altra novità importante riguarda le processioni: la CEI ha dato il via libera alla ripresa della pratica.