Non c’è margine per un riavvicinamento tra Giuseppe e la sua famiglia, né sua moglie Renata sembra conciliare la pace tra loro. A C’è posta per te 2024, anzi, lo scontro si fa sempre più acceso e su questioni di denaro e di regali mancato. “Io ho fatto di tutto per farmi accettare da loro. Mi sono fatta tappetino, mi sono fatta calpestare!” tuona Renata. Maria De Filippi vuole però concentrarsi su Giuseppe, essendo lui il figlio: “Ma tu cosa provi per loro”, gli chiede, “A me l’affetto non è mai stato dimostrato in nessun modo. Non provo più nulla oggi”, dichiara lui, scatenando il brusio del pubblico.



“Allora perché sei stato 37 anni lì a casa con loro?” chiede con tono provocatorio la conduttrice, scatenando gli applausi del pubblico. Giuseppe allora chiude la busta: “Non voglio far pace perché è falso! Se uno vuole far pace con me non insulta mia moglie.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



La storia di Giuseppe e Renata a C’è posta per te 2024: la famiglia di lui chiede la riappacificazione

Nel corso della puntata di C’è posta per te 2024 del 3 febbraio, Maria De Filippi racconta la storia di Bartolomeo, Elena e Caterina. È quest’ultima a chiamare il programma per ritrovare un rapporto con suo fratello Giuseppe, a causa di una litigata per le spese del matrimonio di lui con l’attuale moglie Renata. Quest’ultima, d’altronde, ha dichiarato di non essersi sentita ben accolta dalla famiglia.

Si entra poi nel dettaglio della storia. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è il fatto che la famiglia di lui abbia utilizzato le buste ricevute dagli invitati per pagare il ricevimento. Questo perché il padre veniva da un momenti lavorativi difficile, con un’azienda fallita e un debito di 100mila euro con la banca.



Scontro tra Giuseppe e i suoi genitori a C’è posta per te per il pagamento del ricevimento di nozze

Sia Renata che Giuseppe hanno accettato la posta e sono in studio e a parlare per prima è Caterina, sorella di Giuseppe. “Ho scritto a C’è posta per te perché non ce la faccio più a vedere loro due soffrire, soprattutto mamma. – esordisce – Spesso non mangia perché ha lo stomaco chiuso. Manchi moltissimo a tutti, me compresa. Io non so perché siamo arrivati fino a questo punto. Se abbiamo sbagliato lo abbiamo fatto inconsapevolmente.” Parla poi la mamma Elena, chiedendo di trovare un punto d’accordo e ritrovare la pace familiare. In ultimo parla Bartolomeo che fa lo stesso appello: “Vi chiedo di togliere questa barriera, questa busta, e ricominciare, anche rimproverandoci se lo meritiamo, accettiamo tutto”.