Gran parte della carriera di Renato Pozzetto è stata caratterizzata da personaggi comici, che hanno strappato più di una risata in un pubblico composto da tutte le età, al punto tale da avere creato dei veri e propri cult con film che è sempre piacevole rivedere, tra cui “Le comiche” e “Il ragazzo di campagnaversatilità che in pochi si sarebbero aspettati da lui grazie al film “Lei mi parla ancora“, diretto da Pupi Avati, in cui interpreta un uomo che continua ad avere un dialogo costante con la moglie con cui ha condiviso tutta la sua vita.
Una situazione che però ricorda solo parzialmente quello che lui ha vissuto nella sua vita privata. Anche per lui, infatti, l’amore importante è stato solo uno, Brunella Gluber, ma lui non sembra avvertire più la presenza della donna al suo fianco.
Renato Pozzetto e Brunella Gluber: un amore indissolubile arricchito da Giacomo e Francesca
Renato Pozzetto e Brunella Gluber si sono conosciuti quando avevano solo sedici anni, ma questo è bastato per fare capire loro di non poter fare più a meno l’uno dell’altra. I due hanno coronato il loro amore con il matrimonio nel 1967, arricchito poi dalla nascita dei loro figli, Giacomo e Francesca. La donna è però sempre stata riservatissima e non è quasi mai comparsa al fianco del marito nelle occasioni ufficiali. Proprio per questo lei è sempre rimasta in Lombardia per curare la famiglia in prima perosna, anche nei periodo in cui l’artista era lontano per motivi di lavoro.
La signora Pozzetto è scomparsa il 21 dicembre 2009. Nonostante il legame fortissimo che li univa, l’interprete non riesce più ad avvertire la presenza della sua consorte: “Vorrei sognare mia moglie, ma non mi è mai successo. Lei non mi parla più – ha raccontato lui a il ‘Corriere della Sera’ -. Quando lei è morta io facevo teatro e sono andato avanti. Questo mi ha aiutato, ma le disgrazie rimangono e i ricordi sono tantissimi. Ho deciso di sare con i miei nipoti e di lenire così il mio dolore”.