Renato Zero, la critica a Rosa Chemical e non solo: “Ho un numero impressionante di sosia ma…”
È un Renato Zero senza freni quello che si è raccontato in occasione della presentazione del suo nuovo tour nei palazzetti «Zero a Zero, una sfida in musica», in partenza il 7 marzo, ai giornalisti presenti. Tanti gli argomenti toccati, a partire dal Festival di Sanremo conclusosi da pochi giorni.
Non è mancata una domanda su Rosa Chemical, che qualcuno ha paragonato a lui: “Non mi sentirei di fare alcun paragone. Io ho cantato ‘Il triangolo’, ma la mia missione è ‘Il cielo’, più su – ha dichiarato Zero, come riportato dal Corriere -. Quando apro i social mi accorgo di avere un numero impressionante di sosia. Penso ci dovrebbe essere l’opportunità di uscire da questi stratagemmi e oggi bisognerebbe che i ragazzi fossero più pronti prima di essere mandati allo sbaraglio. Ma la garanzia è che l’originale vince sempre“, ha stoccato il cantante, che ha però tenuto a fare un chiarimento: “Non è colpa di Rosa Chemical, ma della distrazione di chi ritiene che questo sia un mestiere improvvisato. Il problema è di chi lo ha mandato in onda perché ritiene che la musica sia solo performance, sia una velleità. Finché c’è questa mentalità assolvo questi ragazzi”.
Renato Zero, la stoccata a Mediaset per C’è posta per te e l’attacco ad Alessandro Cattelan
Renato Zero ha dunque raccontato di essere stato invitato da Amadeus ma di aver declinato a causa di numerosi impegni in agenda. Tuttavia, proprio nella sera della finale di Sanremo, era in onda su Canale 5 con C’è posta per te, cosa sulla quale ha avuto da ridire: “Che Mediaset abbia deciso di mandarmi in trincea l’ho trovato un po’ fuori posto, mi avessero avvisato almeno avrei potuto fare una scelta”.
Il celebre artista, nel corso della lunga chiacchierata, ha infine lanciato una pesante stoccata ad Alessandro Cattelan, che si è astenuto dal rispondergli quando gli ha inviato un passaggio del suo progetto ‘Atto di fede’: “L’unico che si è astenuto e mi ha anche preso per il culo è stato Cattelan – ha detto Renato Zero -. Mi ha ferito. Si vede che ha la coscienza talmente alta che la mia sparisce”. “Quale Cattelan?” Gli è stato allora chiesto: “Alessandro, il ragazzino, quello che di mestiere che fa? Non lo sa neanche lui. È l’unico che non mi ha risposto”, ha specificato il cantante pungente.