I generi thriller e drammatico approdano su Iris nella seconda serata di oggi, lunedì 24 settembre 2018 per permettere agli amanti del genere, la visione della pellicola Rendition. La pellicola è stata prodotta nel 2007 negli Stati Uniti d’America con alla regia Gavin Hood mentre il montaggio è stato eseguito da Megan Gill, le musiche della colonna sonora sono state scritte da Paul Hepker e Mark Killian mentre il ruolo di direttore della fotografia è stata affidata a Dion Beebe. Tra i principali protagonisti di questa pellicola c’è l’attore americano Jacob Benjamin ‘Jake’ Gyllenhaal nato nel 1980 a Los Angeles in una famiglia in cui praticamente tutti i componenti hanno lavorato nel mondo del cinema. La sua carriera cinematografica ha avuto inizio nel 1991 con il regista Ron Underwood che ho inserito nel cast del film scappo dalla città – la vita, l’amore e le vacche mentre un paio di anni più tardi ha preso parte alle riprese della pellicola Una donna pericolosa. Tra i film di maggiore successo che hanno caratterizzato la sua carriera ricordiamo Cielo d’ottobre, The Good Girl. The Day After Tomorrow, Proof – La prova, Jarhead, Prince of Persia – Le sabbie del tempo, Amori & Altri rimedi, End of watch – Tolleranza zero, Everest, Demoltion – Amare e vivere, Life – Non oltrepassare il limite, Stronger – Io sono il più forte e Wildlife.



NEL CAST MERYL STREEP

Rendition – Detenzione illegale, il film in onda su Iris oggi, lunedì 24 settembre 2018 alle ore 23,35. Si tratta di una pellicola americana prodotta nel 2007 e distribuita ai botteghini e nel mercato dell’home video dalla Eagle Pictures. La regia del film è stata affidata a Gavin Hood mentre il soggetto e la sceneggiatura sono state ideate e sviluppate da Kelley Sane. Nel cast di questo film sono presenti tantissimi attori di successo come nel caso di Reese Whiterspoon, Meryl Streep, Jake Gyllenhaal, Alan Arkin, Peter Sarsgaard e Yigal Naor. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



RENDITION – DETENZIONE ILLEGALE, LA TRAMA DEL FILM THRILLER

Ci troviamo in Sudafrica dove vive un ingegnere di origini egiziane ma naturalizzato americano assieme alla propria amata moglie americana di discendenza. Lui si occupa di ingegneria chimica e viene chiamato a far ritorno a Washington immediatamente per delle questioni che sembrano essere di natura politica. Tuttavia accade qualcosa di inspiegabile in quanto l’uomo scompare nel nulla proprio come se non fosse mai salito sull’aereo che l’avrebbe dovuto riportare negli Stati Uniti. La moglie preoccupata per la vicenda decide di effettuare una denuncia dalla quale praticamente non emerge nulla. In effetti l’ingegnere è stato prelevato da alcuni agenti della CIA che hanno condotto l’uomo presso una base segreta a Marrakesh in Marocco per sottoporlo ad una vera e propria tortura sullo stile di quanto avveniva ai tempi dell’inquisizione. In pratica l’ingegnere per via di una telefonata avuto con un esponente del terrorismo islamico è accusato di essere un terroristico e le torture a cui è sottoposto sono indirizzati ad estorcergli una confessione a tutti gli effetti. Ad occuparsi della vicenda in prima persona è un dirigente della CIA che è convinto del coinvolgimento dell’uomo ma alla fine dopo trattamenti disumani l’ingegnere viene riconosciuto innocente e rispedito dalla propria amata famiglia senza che possa raccontare a nessuno quello che ha dovuto subire.

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