Gilles Villeneuve – L’aviatore, in onda questa sera su Rai 2, ripercorrerà la carriera del grande pilota scomparso 40 anni fa, nel corso delle prove di qualificazione del Gran Premio del Belgio. Un altro grande sportivo e suo rivale del periodo fu Renè Arnoux, francese di Grenoble e considerato uno dei talenti più cristallini della Formula 1, un potenziale immenso ma purtroppo inespresso.
Ripercorrendo la storia vera di Renè Arnoux, il transalpino è stato protagonista nel mondo della Formula 1 dalla metà degli anni settanta fino a tutti gli ottanta, ha corso sia in Formula 2, categoria nella quale ha vinto il titolo nel 1977, che in F1, con le scuderie Renault e Ferrari. In totale, ha corso 164 Gran Premi: 7 vittorie e 22 volte a podio, senza dimenticare le ben 18 pole position.
RENÈ ARNOUX E LA GRANDE RIVALITÀ CON GILLES VILLENEUVE
Renè Arnoux è stato tra i piloti più amati del mondo della Formula 1 sicuramente per le sue grandi potenzialità al volante, ma non solo. Il francese è sempre stato un personaggio, noto per il suo carattere combattivo e corretto, ma anche senza peli sulla lingua. La franchezza è sicuramente uno degli aspetti più apprezzati dagli appassionati di corse, senza dimenticare la grande sportività.
Ma, come dicevamo, Renè Arnoux è anche ricordato per le immense potenzialità sprecate. Il pilota francese infatti non è mai riuscito a sfruttare pienamente le sue qualità al volante, raccogliendo meno di quanto avrebbe potuto. L’esordio nel Circus datato 1978 con il team Martini, per poi passare alla Renault. Non furono molte le soddisfazioni ma, tornando a Gilles Villeneuve, è passato alla storia il loro duello al Gran Premio di Francia. Tra sorpassi e controsorpassi, la sfida a folle velocità è entrata nei ricordi dell’automobilismo. Il testa a testa fu vinto da Villeneuve, ma Renè Arnoux rimarrà negli annali a prescindere dalla sconfitta.