Renzo Arbore è tra gli ospiti di “Domenica In“, il programma condotto da Mara Venier su Raiuno. Dopo lo stop della scorsa settimana, la regina della domenica è tornata in onda con una puntata speciale in cui ha chiacchierato con tantissimi amici e colleghi in collegamento dalle proprie abitazioni dove stanno trascorrendo la quarantena per via dell’emergenza sanitaria da Coronavirus. Lo showman durante il collegamento però fa una gaffe su un viaggio a Londra condiviso proprio con la Venier. La conduttrice, infatti, riprende subito l’ex: “non siamo mai stati a Londra insieme, non ero io! Poi dopo ti chiamo e ne parliamo”. Poi la Venier sul finale gli domanda “quando tornerà tutto questo” riferendosi ai concerti di Renzo Arbore con l’Orchestra Italiana in giro per il mondo. Lo showman allora replica: “mi auguro il più presto possibile, io ho lasciato un pubblico che aveva già comprato i biglietti”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Renzo Arbore: “Stare a casa? Riscopriamo Totò, Aldo Fabrizi e…”
Renzo Arbore rivolgerà oggi pomeriggio un accorato appello direttamente dai microfoni di Domenica In. Ospite in collegamento video nel salotto di Mara Venier, l’artista ne approfitterà per ribadire l’importanza di non uscire da casa per futili motivi, unica arma attualmente valida per difendersi dal coronavirus. In seguito alle restrizioni attualmente attive in Italia, considerata zona protetta, Arbore ha di recente detto la sua in un’intervista concessa a Il Tempo, dove ha sottolineato l’importanza di trasformare un evento come può essere l’isolamento domestico per riscoprire le proprie passioni: “E’ indubbiamente un momento particolare – ha detto Renzo Arbore riferendosi all’emergenza coronavirus – Personalmente per preservare la salute cerco veramente di restare a casa ma, devo dire, che lo faccio con piacere”.
RENZO ARBORE: “RESTARE A CASA PUÒ DIVENTARE UN’OPPORTUNITÀ”
Renzo Arbore non ha dubbi: restare a casa, anche in un momento così complicato, può trasformarsi in un vantaggio: “perché a volte questa scelta forzata – ha spiegato il divo della musica italiana – può rivelarsi un’opportunità. Approfittiamo di questi tempi per riordinare le nostre cose, per rivedere tutto che magari abbiamo trascurato ultimamente, insomma il mio consiglio è di fare di necessità virtù“. Nel corso del suo isolamento, Renzo Arbore ha avuto modo di concentrarsi sui libri e sulla musica: “Sto rileggendo tante cose – ha spiegato nell’intervista concessa a Il Tempo – in particolare i libri sulla filosofia del mio amico Luciano De Crescenzo”. Non ci sono solo libri, però, nelle giornate dell’artista: “ne approfitto per vedere in rete tante cose che mi piacciono e che mi interessa approfondire, come la canzone napoletana, che conosco bene ovviamente, ma che offre ancora tanto da scoprire”.
RENZO ARBORE E L’APPELLO AI GIOVANI
Renzo Arbore ne ha approfittato per lanciare un appello ai più giovani, quello di approfondire la conoscenza della musica napoletana: “Sempre – ha precisato l’artista – soprattutto per chi non l’ha vissuta e non la conosce nei particolari, consiglio di riscoprire la bellissima melodia napoletana – ha aggiunto – e i grandissimi testi. Ce n’è davvero bisogno, sono canzoni che spesso meriterebbero più attenzione perché – ha sottolineato Renzo Arbore – sono stati dei capolavori assoluti”. Di fondamentale importanza, sempre secondo Arbore, riscoprire i volti e i protagonisti del passato: “Per quelli più in là con gli anni come me – ha detto il conduttore – in rete si trovano vecchi filmati e canzoni curiosissime che ci ricordano i tempi di una volta. Ma in questi giorni essere curiosi sul web è un consiglio anche per i giovani. Per loro – ha concluso l’artista – è un’opportunità magari per andare a vedere performance fondamentali di grandi come Totò, Alberto Sordi o Aldo Fabrizi”.