Forse non tutti sanno che l’indimenticabile Raffaella Carrà aveva un fratello di nome Renzo, morto a soli cinquantasei anni per un tumore al cervello. Un tumore, la stessa malattia che consumò la regina della televisione italiana scomparsa il 5 luglio 2021. Per quanto riguarda il fratello Renzo Pelloni, Raffaella scoprì della malattia nel 2001, quando si apprestava a condurre il Festival di Sanremo.



“Erano le prime riunioni di Sanremo. Ricevo una telefonata. Mi dicono che mio fratello ha un tumore al cervello. Mi sono poggiata al muro. Io quel Sanremo l’ho portato avanti lo stesso. Fu tremendo. Lui era giovanissimo. Quando è andato via aveva l’età che ho io oggi. Per me Sanremo è una roba brutta dove andare perché mi riporta indietro a quella tragedia. Stava ballando con mia madre a Carnevale, poi disse che doveva andare a prendere le sigarette e si è sentito male”, il ricordo choc che Raffaella Carrà decise di condividere col pubblico durante una trasmissione televisiva.



Raffaella Carrà, dopo la morte choc del fratello Renzo Pelloni la decisione di “fare da padre” ai nipoti

Dopo la morte del fratello Renzo Pelloni, Raffaella Carrà si prese cura dei nipoti, rimasti senza un padre. Per la celebre showgirl, i nipoti sono poi diventati a tutti gli effetti dei figli, avendoli seguito da vicino per anni. “Ho due ragazzi quarantenni figli di mio fratello che ora non c’è più… Mi danno un certo da fare! Faccio da Babbo invece che la mamma!”, raccontò con un velo di nostalgica ironia Raffaella Carrà nel corso di una intervista.

Dopo la perdita choc del fratello Renzo, la soubrette e ballerina si rimboccò le maniche per portare avanti il suo impegno, tutelando Federica e Mattia sotto ogni punto di vista. La Carrà e i nipoti, inevitabilmente, hanno stretto un rapporto magnifico nel corso degli anni.