Renzo Pelloni, fratello di Raffaella Carrà, morì prematuramente lasciando orfani Federica e Mattia, i due ragazzi di cui Raffaella si è sempre presa cura come se fossero figli suoi. Anche Renzo era malato (aveva un tumore al cervello) e se n’è andato nel 2001 all’età di soli 56 anni. Federica e Mattia hanno trovato nella zia un’altra figura importante di riferimento, e lo stesso è stato per la Carrà, che in loro ha visto i figli che non aveva mai avuto. La notizia della morte arrivò per lei in maniera inaspettata: era il 2001, e Raffaella era nel pieno dei preparativi per il Sanremo di quell’anno. L’annuncio la destabilizzò; ciononostante, la showgirl decise comunque di portare avanti quel progetto e di farlo dissimulando il dolore con l’esuberanza che l’ha sempre caratterizzata. (agg. di Rossella Pastore)
Renzo Pelloni morto per un tumore al cervello
Raffaella Carrà, morta oggi a 78 anni dopo aver combattuto contro una malattia, aveva un fratello Renzo, deceduto diversi anni fa a soli 56 anni dopo aver lottato contro un tumore al cervello. Per la showgirl fu un grandissimo dolore dire addio all’unico fratello e a raccontarlo fu la stessa Raffaella Carrà durante quella che è stata la sua ultima trasmissione ovvero “A raccontare comincia tu”. Durante la puntata trasmessa il 4 aprile 2019, Raffaella Carrà, solitamente molto schiva e riservata, si era lasciata andare a toccanti dichiarazioni parlando del momento in cui aveva scoperto della malattia dell’amato fratello. Era il 2001, Raffaella era impagnata con il lavoro quando fu travolta da un fulmine a ciel sereno. “Erano le prime riunioni di Sanremo. Ricevo una telefonata. Mi dicono che mio fratello ha un tumore al cervello. Mi sono poggiata al muro. Io quel Sanremo l’ho portato avanti lo stesso. Purtroppo per me il Festival è un mondo sconosciuto”, raccontò la Carrà.
Renzo Pelloni, fratello Raffaella Carrà: quando la showgirl lo ricordò in tv
Solitamente schiva e molto riservata, nel 2019, per il suo programma “A raccontare comincia tu”, Raffaella Carrà aprì uno dei cassetti più dolorosi della sua vita parlando del dolore per la morte del fratello Renzo. “Fu tremendo. Lui era giovanissimo. Quando è andato via aveva l’età che ho io oggi. Per me Sanremo è una roba brutta dove andare perché mi riporta indietro a quella tragedia. Stava ballando con mia madre a Carnevale, poi disse che doveva andare a prendere le sigarette e si è sentito male”. Un dolore che non ha mai abbandonato Raffaella Carrà che ha riversato tutto il suo amore sui nipoti Federica e Matteo.