Report torna oggi con un reportage sulla ‘ndrangheta e un’inchiesta sul vaccino AstraZeneca, in onda oggi, lunedì 22 novembre, alle 21.20 su Rai3. Il primo è stato realizzato da Giorgio Mottola e Paolo Mondani, che si sono affidati alla consulenza di Lucio Musolino e alla collaborazione di Norma Ferrara. Si tratta di un viaggio all’origine della ‘ndrangheta per spiegare come ha fatto la mafia calabrese a diventare l’organizzazione criminale più potente e più ricca d’Italia e d’Europa. Con testimonianze esclusive di ex affiliati, membri riservati e condannati, viene ricostruita la storia della cupola segreta degli Invisibili: politici, imprenditori e professionisti hanno consentito alle cosche di mantenere rapporti con le istituzioni, la massoneria deviata e i servizi segreti. Quella della ‘ndrangheta è stata una scalata al potere che le ha permesso di entrare nel cuore delle istituzioni italiane. L’inchiesta riguarda invece il caso AstraZeneca e i rari e inusuali effetti avversi come la VITT (trombosi con trombocitopenia indotta dal vaccino).



A realizzarla Claudia Di Pasquale, con la collaborazione di Giulia Sabella e Cecilia Andrea Bacci. Si parte da Andreas Greinacher, immunologo tedesco di fama mondiale che nel marzo scorso condivise le sue scoperte su come riconoscere i sintomi e trattare i pazienti colpiti da questa sindrome. Cos’è successo in Italia? Chi si è trovato davanti un paziente colpito da VITT ha saputo sempre riconoscere i sintomi? Sono due delle domande che si pone Report nella puntata di oggi.



VACCINO ASTRAZENECA E IL CASO VITT

«Dal 20 marzo si sapeva che le reazioni avverse dopo la prima dose di AstraZeneca colpivano le donne sotto i 55 anni e il professor Andreas Greinacher aveva anche scoperto come diagnosticarle e trattarle. Ha individuato i pericolosi anticorpi anti-PF4 e che gli eventi avversi potevano essere trattati con immunoglobulina», ha anticipato il conduttore Sigfrido Ranucci a Radio Radio. Perché queste informazioni sono state diramate da Aifa dopo due mesi? Nel frattempo ci sono stati anche Open Day, come quello a cui partecipò Camilla Canepa, morta dopo la vaccinazione, vicenda per la quale fu sospesa e poi rivista la somministrazione del vaccino AstraZeneca. Sulla vicenda è stato interpellato il direttore generale del Ministero della Salute, il quale ha informato Report del fatto che non sono responsabili di veicolare queste informazioni: compete alle associazioni scientifiche e ai singoli operatori sanitari informarsi.



Guido Rasi, ex direttore Ema oggi consulente a titolo gratuito del generale Francesco Paolo Figliuolo, a Report aveva detto che i dati di aprile sconsigliavano gli Open Day con AstraZeneca per i giovani. E su Aifa che non fornirebbe tutti i dati, aveva risposto: «Se l’Aifa non è in grado di farli o non ha, o è sottostaffata – e lo è – o non vuole farli, io non posso dirlo». L’Agenzia italiana del farmaco a Report ha scritto che le sospette trombosi trombocitopeniche da vaccino (Vitt) sono state 41 (ne hanno escluse altre 11) e quindi tre su un milione di somministrazioni di AstraZeneca, ma nelle donne under 60 sono due ogni 100 mila prime dosi, con punte di 4 su 100 mila tra le 30-39enni che difficilmente finiscono in rianimazione o muoiono di Covid.

REPORT, DIRETTA TV E VIDEO STREAMING

Report di Sigfrido Ranucci andrà in onda con la sua nuova puntata alle ore 21:10 su Rai 3. Quindi, potrà essere seguita in diretta tv, ma è disponibile anche in video streaming cliccando qui. Inoltre, è a disposizione la piattaforma RaiPlay per pc, tablet e smartphone, che peraltro poi può essere usata per rivedere la puntata.