Come sono cambiati gli spostamenti degli italiani a causa dell’emergenza coronavirus? La risposta arriva da Google con un report che mostra in percentuale il calo che si è registrato in Italia per luoghi e regione. L’analisi, che fa riferimento ai dati al 29 marzo, mostra un calo del 94 per cento di affluenza in bar e ristoranti. Quasi totale, anche perché le restrizioni sono state graduali nel nostro Paese. Al 90 per cento il calo di afflusso nei parchi, 87 per cento invece per i trasporti, mentre dell’85 per cento quella in farmacie e alimentari, nonostante siano le attività che hanno subito meno limitazioni. L’afflusso a lavoro è diminuito solo del 63 per cento, del resto c’è una buona fetta della popolazione che continua a spostarsi per lavoro. Del 24 per cento invece la percentuale relativa alla crescita della residenzialità. Il report, realizzato anche per gli altri 130 Paesi colpiti dall’emergenza Covid-19 (clicca qui per visualizzarlo), ha usato dati aggregati e anonimi «per mostrare quanto sono affollati determinati luoghi e cosa è cambiato a seguito delle limitazioni».



REPORT GOOGLE SU MOBILITÀ ITALIANI: VENETO PIÙ VIRTUOSA

Google, che nel post pubblicato ha precisato che il report è stato stilato nel rispetto della privacy, ha analizzato come sono cambiati gli spostamenti nel tempo e su diverse aree geografiche. Interessante però anche l’analisi a livello regionale. Ad esempio, il Veneto è la regione più virtuosa, mentre Piemonte, Basilicata e Molise sono sotto la media nazionale. Nello specifico, le percentuali del Veneto sono migliori della media nazionale per sei categorie in esame. Trentino, Veneto ed Emilia-Romagna sono le tre regioni che hanno fatto registrare la percentuale più alta (96 per cento) di riduzione dell’afflusso nei negozi e nelle attività ricreative. Dove si sta lavorando meno fuori casa? Spicca la Sicilia, visto che registra un calo del 68 per cento per gli spostamenti lavorativi, invece seguono Campania e Valle d’Aosta col 67 per cento. Superano in maniera evidente la media nazionale per quanto riguarda l’incremento della residenzialità il Molise col 29 per cento e soprattutto la Valle d’Aosta col 36 per cento.



REPORT GOOGLE SU MOBILITÀ ITALIANI, SPOSTAMENTI “SPIATI” MA…

Il report di Google sulla mobilità in Italia durante l’emergenza coronavirus è in costante evoluzione. La mappa viene infatti costantemente aggiornata, tanto che la società di Mountain View ha deciso di creare un’apposita sezione per i report, che sono scaricabili anche in formato pdf (clicca qui). L’azienda ha spiegato che intende mostrare «le tendenze su un arco di diverse settimane con le informazioni più recenti che si riferiscono a 48-72 ore prima della pubblicazione». L’aumento o la diminuzione delle visite viene mostrato in punti percentuale, quindi non vengono condivisi i numeri assoluti delle viste. Inoltre, per proteggere la privacy delle persone, non verrà resa disponibile alcuna informazione personale che è identificabile, come i contatti intercorsi, gli spostamenti e la posizione di una persona. «Data l’urgente necessità di tali informazioni, ove possibile forniremo anche approfondimenti su aree geografiche più specifiche. Nelle prossime settimane lavoreremo per aggiungere altri paesi e aree», ha concluso Google.

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