«Messaggio agli inconsolabili: il Governo Conte non è caduto per intrighi, complotti o incontri segreti (all’autogrill! )Semplicemente Draghi è meglio di Conte e l’Italia oggi è più credibile. Tutto qui, si chiama politica»: è il tweet di replica che Matteo Renzi ha scritto in vista della trasmissione serale di Report. Il colloquio con lo 007 all’autogrill potrebbero diventare un nuovo caso politico sull’ex Premier, ma per Italia Viva l’elemento di maggiore gravità è dettato dal presunto pagamento di Report di 45mila euro per il servizio su Renzi: «le agenzie hanno battuto una nota di Italia Viva nella quale si annuncia un’interrogazione parlamentare, dove si ipotizza che Report abbia pagato circa 45 mila euro, per realizzare un servizio contro il senatore Renzi. Report in 25 anni non ha mai pagato una fonte. L’amarezza più grande è prendere atto che queste note vengono proprio dalle stesse persone che in queste ore hanno evocato la libertà di espressione nel caso Fedez», replica il conduttore Sigfrido Ranucci contestando l’interrogazione parlamentare avanzata dai renziani.
«Nell’interrogazione parlamentare in questione – prosegue il giornalista – fanno riferimento al fatto che il Giornale, il Foglio e il Tempo avrebbero accennato a presunte mail scambiate tra Rocco Casalino e la Rai. Ma gli dice male: noi sapevamo dell’esistenza di un dossier falso su di noi e su di me in particolare. Quelle mail sono false, noi già abbiamo la prova, bisognerebbe capire chi ha messo in piedi questo dossier finto»; in conclusione, Ranucci ribadisce «E’ stata una semplice cittadina a darcelo, munita di telefono, che era in una piazzola di servizio perché aveva il padre che non si sentiva bene e si era incuriosita per l’uomo dei servizi e la sua scorta. Ad un certo punto poi da un’auto coi vetri oscurati vede scendere Renzi, e i due hanno parlato per 45 minuti. Questa sera parlerà anche questa cittadina, con la sua voce». (agg. di Niccolò Magnani)
Ranucci: “le agenzie hanno battuto una nota di Italia Viva nella quale si annuncia un’interrogazione parlamentare, dove si ipotizza che Report abbia pagato circa 45 mila euro, per realizzare un servizio contro il senatore Renzi. Report in 25 anni non ha mai pagato una fonte”. pic.twitter.com/ZTJhm0pys3
— Report (@reportrai3) May 3, 2021
LE IMMAGINI DELL’INCONTRO ALL’AUTOGRILL
In vista della puntata di stasera, Report svela che l’agente dei servizi segreti che Matteo Renzi ha incontrato nella piazzola di un autogrill è Marco Mancini. L’appuntamento riservato risale al 23 dicembre scorso, nel pieno della crisi del governo Conte II, quando il tema della delega ai servizi segreti è uno dei tanti motivi di attrito nella maggioranza. L’agente in questione è da tempo in lizza per una nomina di peso all’interno degli apparati dell’intelligence, ma Report spiega anche che ha un passato pesante, perché la sua storia si intreccia con alcune pagine buie della storia recente italiana: dal caso Abu Omar, imam egiziano rapito a Milano dalla Cia e torturato al Cairo in quanto sospettato di terrorismo, allo scandalo Telecom Pirelli, da cui emerse il dossieraggio di imprenditori, magistrati, politici e giornalisti all’interno dell’azienda che all’epoca era presieduta da Marco Tronchetti Provera. Di recente il suo nome è finito anche nelle vicende che hanno coinvolto Cecilia Marogna, donna di fiducia del cardinale Angelo Becciu a cui venne affidato il compito di costituire un servizio segreto parallelo in Vaticano.
Report racconta che l’incontro è durato 40 minuti circa ed è avvenuto dopo la visita a Denis Verdini in carcere. All’incontro ha assistito una donna, che si trovava lì per caso e ha inviato una mail alla redazione. «Gli ha dato una pacca sulla spalla e si sono appartati a parlare. La persona con i capelli brizzolati era già presente e camminava come se stesse aspettando qualcuno. Quella persona mi aveva dato l’impressione di essere un personaggio losco, aveva due persone con lui. Poi è arrivata l’Audi blu da cui è uscito Renzi», racconta la persona che ha registrato il video. Quell’uomo è Marco Mancini, ex agente del Sismi, che ora è alto dirigente del Dis, dipartimento servizi segreto che coordina le attività di Aisi e Aise. Report ha anticipato una parte della replica di Matteo Renzi: «Le vorrei segnalare che, siccome state facendo riferimento ad un video, sarebbe interessante sapere chi ve l’ha dato. Mi colpisce molto, perché in realtà dovevo incontrarlo qui, come incontro altri dirigenti dello Stato. Me n’ero dimenticato e quando mi manda un messaggio dicendomi che era in macchina verso Firenze, mi ha raggiunto l’autogrill, quindi è molto strano che ci fosse lì qualcuno a riprendere». (agg. di Silvana Palazzo)
REPORT: MATTEO RENZI CON UN AGENTE SEGRETO
Matteo Renzi in autogrill con un agente segreto. Non è l’inizio di una sceneggiatura di un film thriller, ma l’anticipazione data da Sigfrido Ranucci a “Che tempo che fa” in merito ad un servizio che andrà in onda domani a Report. «Domani trasmetteremo un filmato esclusivo che riprende un politico importante, Matteo Renzi, in un autogrill mentre parla con un agente segreto, uno 007 italiano con un passato controverso». Il conduttore ha spiegato che questo documento esclusivo farà discutere, perché l’incontro è avvenuto «nel momento in cui è aperta la crisi di governo, nel momento in cui Matteo Renzi chiede a Giuseppe Conte di lasciare la delega ai servizi». Lo stesso Fabio Fazio si mostra stupito per la rivelazione di Ranucci, infatti più volte gli ha chiesto: «In autogrill? In autogrill». Il collega non solo ha confermato, ma ha anche aggiunto qualche particolare. «Sì, in un autogrill vicino Roma, dietro dei container. Diciamo che è un luogo insolito». Sigfrido Ranucci ha colto anche l’occasione per ringraziare l’ex premier, in quanto ha fornito la sua replica.
RENZI, LO 007 E LA REPLICA A REPORT
Report ha, infatti, contattato Matteo Renzi per chiedere un commento in merito alla scoperta fatta e il leader di Italia Viva ha fornito la sua versione dei fatti. Lo ha anticipato Sigrido Ranucci nelle anticipazioni fornite a “Che tempo che fa” in vista della nuova puntata. «Trasmetteremo anche la sua risposta. Ha accettato come al solito il confronto». Proprio la delega ai servizi segreti è stata un motivo di scontro tra Giuseppe Conte e Matteo Renzi. Con insistenza, infatti, il leader di Italia Viva nei giorni prima e durante la crisi di governo aveva chiesto all’allora presidente del Consiglio di “mollarla”. Stando alla ricostruzione di Report, che però non si è sbilanciato in vista della nuova puntata, potrebbe essere il periodo in cui è avvenuto questo misterioso incontro tra Renzi e l’agente segreto dietro i container in un autogrill nei pressi di Roma. Per i dettagli, però, e ovviamente anche la replica del diretto interessato bisogna appunto aspettare la messa in onda del servizio.