In merito all’articolo UNICREDIT-BPM/ Quella manina del Tesoro che ha avvisato “Il Messaggero”, pubblicato su queste pagine lo scorso 23 febbraio, ci è giunta richiesta di rettifica di cui riportiamo il testo.

Egregio Direttore

Scrivo in nome e per conto del dr. Alessandro Rivera, Direttore Generale del Ministero del Tesoro.



Sul “Il Sussidiario” è stato pubblicato alla pagina https://www.ilsussidiario.net/news/unicredit-bpm-quella-manina- del-tesoro-che-ha-avvisato-il-messaggero/2296800/ un articolo a firma “Eminenza grigia” dal titolo “UNICREDIT-BPM/ Quella manina del Tesoro che ha avvisato “Il Messaggero” nel quale si indica il dr. Rivera come autore di una segnalazione al quotidiano Il Messaggero di un interesse di Unicredit su BPM che si sarebbe concretizzato in una imminente offerta pubblica di acquisto.



La notizia è non solo completamente falsa in quanto il dr. Rivera non ha mai posto in essere, direttamente o indirettamente, i comportamenti a lui attribuiti, ma anche gravemente lesiva della sua onorabilità e calunniosa nella misura gli si addebitano reati in violazione della sua delicatissima funzione istituzionale di Direttore Generale del Tesoro.

Stupisce che una testata equilibrata come IlSussidiario pubblichi notizie il cui autore si nasconde dietro l’anonimato, indice sintomatico di intenti torbidi e inconfessabili.

Devo pertanto invitarla a pubblicare la presente rettifica e a rimuovere immediatamente l’articolo in questione.



Distinti saluti

avv. prof. Vincenzo Zeno-Zencovich