Aiutare l’Ucraina non significa solo inviare armi: per il politologo Marco Revelli bisogna costringere le parti, quindi Russia e Ucraina, alla diplomazia. Lo storico non si stanca mai di sottolinearlo quando interviene in tv. Ne ha parlato ieri anche a “Coffee Break”, spiegando l’evoluzione della guerra. «Rispetto alla situazione generale, mi sembra ragionevole l’atteggiamento della Cina di stare a guardare e sperare o lavorare perché la guerra finisca il prima possibile, credo che questo dovrebbe essere anche l’interesse dell’Europa». Diverso invece l’atteggiamento di Charles Michel, che secondo Revelli «non aiuta la pace».



Inoltre, le notizie che arrivano da Washington sono per il politologo molto preoccupanti. «Ci dicono che sta diventando davvero una guerra tra super potenze, Stati Uniti e Russia, per interposta persona. Il discorso di Biden dovrebbe far drizzare le orecchie agli europei. Questa guerra dovrebbe preoccuparci enormemente, noto che la leadership europea invece si accoda supinamente agli Stati Uniti contro i suoi interessi», ha proseguito Marco Revelli.



REVELLI “TERRORIZZATO DA SCENARIO MONDIALE”

Dunque, Marco Revelli si è detto «terrorizzato da quello che sta succedendo nello scenario mondiale», perché «il grande sogno dell’egemonia globale occidentale si è scontrato con la realtà». Della guerra in Ucraina il sociologo ha parlato anche a Controcorrente in occasione dell’ultima puntata, spiegando che tutti ci stanno perdendo. A partire dalla Russia: «Putin ha perso la faccia, immagine internazionale e sul terreno, perché la sua prima opzione non ha funzionato». Ma ha perso anche l’Ucraina, «con tutti quei morti e la distruzione. Quanto ci vorrà per ricostruire le parti di Paese coinvolte dalla guerra». D’altra parte, dover pure «stare qui a calcolare i punti che ognuna delle due squadre riesce a fare per dire chi alla fine ha vinto, e magari fare il tifo per una delle due parti» è «fuori luogo» per Revelli. L’unico obiettivo deve essere quello di «fermare il prima possibile questa guerra».

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