Si dovrà attendere il nuovo monitoraggio della cabina di regia per sapere se ben 12 Regioni saranno destinate a finire in zona arancione. Se così fosse, la riapertura delle scuole superiori potrebbe slittare ancora portando quindi all’adozione della Dad ancora per alcune settimane. E’ questa l’ipotesi avanzata da OrizzonteScuola.it in vista del nuovo Dpcm che potrebbe rivoluzionare nuovamente anche il mondo della scuola. A breve conosceremo il nuovo decreto firmato da Conte ma già da ora il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha fatto sapere che saranno applicate le fasce di rischio in base all’incidenza Covid regionale.



Nei territori dove il rischio sarà considerato alto, dunque, le Regioni finiranno in zona arancione automaticamente. Al momento stando all’ultimo monitoraggio della cabina di regia e riferito dallo stesso Speranza alla Camera, sono 12 regioni e province autonome ad essere considerate ad alto rischio. Otto sono a rischio moderato di cui 2 in progressione a rischio alto e una sola regione a rischio basso.



RIAPERTURA SCUOLA, NUOVO DPCM: DAD SI PROLUNGA?

Alla luce dell’attuale situazione, dunque, cosa potrebbe accadere in vista della riapertura delle scuole? Con il nuovo Dpcm saranno certamente applicate nuove restrizioni e questo potrebbe portare ad allungare la Dad di alcune settimane, forse fino alla fine del mese in molte Regioni. Saranno poi le ordinanze del Ministero della Salute a stabilire quali saranno le regioni che dovranno adottare le misure della zona di rischio relativa. Ad oggi, sono destinate a finire nella zona arancione in quanto considerate ad alto rischio Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia (già in zona arancione), Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Trentino Alto Adige, Puglia, Umbria. In attesa di nuovi dati, anche Calabria e Sicilia sarebbero verso la conferma. Le ordinanze con le nuove classificazioni sono attesa per il prossimo venerdì ma se tale scenario dovesse trovare conferma, nelle regioni che finiranno in zona arancione la Dad si prolungherà con il relativo slittamento della riapertura delle scuole superiori. Al momento le Regioni hanno adottato differenti date relative alle riaperture, posticipando di alcuni giorni o addirittura settimane.

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